BELLINZONA – Ticino: una sessione parlamentare cantonale delle persone con disabilità.
DISABILITÀ IN TICINO
Proseguono i lavori preparatori in vista del 5 giugno 2024, quando si terrà in Ticino la prima Sessione parlamentare delle persone con disabilità. È stato elaborato dalla specifica commissione il testo di base della Risoluzione che verrà discussa, modificata da eventuali emendamenti e votata durante la seduta. Il testo tocca tre ambiti: l’ambito dei diritti politici, affinché anche le persone con disabilità possano godere di una piena cittadinanza; l’ambito dell’accessibilità, del sostegno e degli aiuti, al fine di colmare i bisogni specifici delle persone con disabilità; l’ambito del coinvolgimento e della conoscenza che auspica che le persone con disabilità siano direttamente coinvolte nei progetti e nelle attività che le riguardano, concretizzando il motto “Niente su di noi senza di noi”. Per promuovere i diritti delle persone con disabilità e migliorare la loro rappresentanza a livello politico, la Presidente del Gran Consiglio Nadia Ghisolfi e i Servizi del Gran Consiglio del Cantone Ticino hanno deciso di realizzare il prossimo 5 giugno 2024, avvalendosi del supporto di Pro Infirmis Ticino, una Sessione parlamentare speciale a cui prenderanno parte unicamente persone con disabilità.
IN PARLAMENTO
Poco meno di trenta persone con disabilità residenti in Ticino sono state scelte, sulla base del criterio di rappresentatività, per comporre il gruppo parlamentare che durante la sessione discuterà e voterà una risoluzione che sarà indirizzata – sottoforma di Petizioni – al Gran Consiglio, al Consiglio di Stato e ai Municipi. La sessione rappresenterà l’occasione, non solo per approfondire diversi aspetti di reale influsso sull’inclusione delle persone con disabilità nella società ticinese, ma anche per approvare una lista di proposte politiche concrete. La commissione preparatoria, composta da Manuele Bertoli, Denise Carniel e Romolo Pignone, ha sottoposto ai parlamentari un documento che li porterà a discutere e dibattere su tre ambiti specifici molto importanti. Il fil rouge che accomuna le proposte contenute nel testo, è rappresentato dalla ferma volontà delle persone con disabilità residenti in Ticino di sentirsi incluse nella società, nonché di essere considerate per le loro capacità e qualità umane e, pertanto non solo in relazione alla loro disabilità.














