BERNA – Prosegue il dialogo nel settore agricolo tra la Svizzera e l’Austria.
SUL SETTORE AGRICOLO
Il 17 giugno il Consigliere federale Guy Parmelin, Capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca, ha accolto a Berna Norbert Totschnig, Ministro austriaco dell’agricoltura, della selvicoltura, delle regioni e delle risorse idriche. L’incontro si inserisce nel dialogo bilaterale nel settore agricolo tra la Svizzera e l’Austria. Nel quadro del colloquio di lavoro il Consigliere federale Parmelin e il Ministro austriaco Totschnig hanno discusso delle sfide comuni con cui è confrontata l’agricoltura dei due Paesi. Il Consigliere federale Guy Parmelin aveva invitato il Ministro in Svizzera durante la sua visita a Vienna il 17 febbraio 2023. In quell’occasione si erano confrontati, tra le altre cose, sul tema dell’approvvigionamento economico del Paese. Dal 2023 tra la Svizzera e l’Austria vi è una dichiarazione d’intenti allo scopo di intensificare gli scambi bilaterali di vedute nel settore agricolo.
LE COLTIVAZIONI
L’incontro con il Consigliere federale Parmelin si è tenuto a margine di una visita di lavoro in Svizzera del Ministro austriaco Norbert Totschnig nell’ambito della quale è proseguito anche il dialogo nel settore agricolo tra il nostro Paese e l’Austria. Tra i temi affrontati vi erano l’ulteriore sviluppo delle rispettive politiche agricole, la promozione di prodotti regionali, la gestione dei grandi predatori nonché il sistema svizzero delle scorte obbligatorie in ambito alimentare. L’agricoltura austriaca e quella svizzera hanno molti punti in comune e, di conseguenza, anche le politiche agricole dei due Paesi sono confrontate con sfide simili. Ben il 24% della superficie totale della Svizzera è costituito da terreni agricoli. Mentre l’allevamento di bestiame è l’attività principale nelle regioni di montagna, l’Altopiano centrale ospita molti campi di cereali e ortaggi. La frutta è coltivata principalmente nella Svizzera orientale e nel cantone del Vallese, dove il clima è meravigliosamente mite. Nei campi si coltivano principalmente grano, orzo, segale e avena, ma anche patate, barbabietole da zucchero e mais. In primavera, sempre più campi di colza dipingono il paesaggio di un giallo brillante. Per il resto, nei campi crescono vari tipi di cavoli, insalate e barbabietole. In Svizzera si trovano anche pomodori, peperoni, melanzane e zucchine. Chi ama il dolce potrà apprezzare le ciliegie locali, le albicocche, le prugne, i frutti di bosco e naturalmente le mele e le pere. Si raccoglie solo ciò che è di stagione. Ecco perché l’assortimento di frutta e verdura fresca è più vario in estate che in inverno. Ma anche nella stagione fredda il terreno produce verdure davvero buone, e soprattutto sane.














