MERCATI: LA VITTORIA DI TRUMP NON CAMBIA LO SCENARIO DI BREVE TERMINE
di LIVIO SPADARO – FRAME ASSET MANAGEMENT
MERCATI – Mercati: la vittoria di Trump non cambia lo scenario di breve termine. L’azionario può proseguire il suo rally, rischio Duration per i Bond, in pausa l’Oro. Nel mese di Ottobre i mercati sono rimasti focalizzati sulle imminenti elezioni USA piuttosto che sul contesto macroeconomico, cercando di individuare chi sarebbe stato il prossimo presidente statunitense influenzando lāandamento dei vari asset finanziari. Nonostante Ottobre non sia stato un mese particolarmente brillante per il mercato azionario globale, se si guarda alla performance da inizio anno per Wall Street questo potrebbe essere il migliore anno elettorale in quasi un secolo. Nel complesso le trimestrali americane hanno riportato utili in crescita del 14% a/a (con il 72% delle aziende quotate sullo S&P500 che hanno rilasciato i dati), registrando il settimo trimestre consecutivo di incremento degli utili a/a.Da notare, tuttavia, che gli analisti hanno tagliato le stime per il 2025 delle Magnifiche 7 ritenendo che la spesa massiva in infrastrutture legate allāIntelligenza Artificiale sarĆ un peso per gli utili di queste aziende.
IL PESO DELLE ELEZIONI
Il mercato obbligazionario ĆØ stato particolarmente influenzato dalle elezioni americane, esacerbando un movimento iniziato dal giorno del maxi taglio ai tassi della Fed di Settembre. Il rendimento del Treasury a 10 anni ha assunto una traiettoria a rialzo che si ĆØ sensibilmente direzionata con lāimminenza della tornata elettorale e della vittoria di Trump. Difatti il giorno successivo alle elezioni, con lāufficialitĆ della vittoria del tycoon si ĆØ assistito al maggior rialzo giornaliero per il rendimento del Treasury a 30 anni dal 2020 mentre lāEuro ha registrato il peggior calo giornaliero contro il biglietto verde dalla pandemia.Ā Anche lāOro, grande protagonista dellāultimo anno, ha osservato un sensibile calo il giorno successivo alle elezioni riprendendo la correlazione inversa con il Dollaro e con i rendimenti obbligazionari che sembrava persa da diverso tempo. La dinamica dei prezzi del metallo giallo dei mesi scorsi ĆØ infatti particolare poichĆ© slegata dalle tradizionali variabili che in genere influenzano i corsi.
CONCLUSIONI
La vittoria di Trump non cambia scenario di breve termine. Equity può proseguire il rally, cautela sul rischio Duration per i bond. Pausa per lāOro. Lāesito delle elezioni ĆØ stato nettamente a favore dei Repubblicani che sono riusciti ad assicurarsi sia il controllo del Senato che della Camera dei Rappresentati, il che permetterĆ a Trump di poter implementare più agilmente le misure di politica fiscale da lui programmate, mentre per i dazi e lāimmigrazione non ĆØ necessaria lāapprovazione del Congresso. AldilĆ della vittoria repubblicana, storicamente un esito definitivo delle elezioni americane ĆØ stato positivo per i listini azionari perchĆ© elimina un evento che crea incertezza. Nelle ultime 8 elezioni presidenziali, lāindice S&P500 ha guadagnato in media il +6.6% nei 6 mesi postumi alle elezioni. Nelle ultime 2 elezioni lāindice americano ha guadagnato il +12.1% ed il +24.4% rispettivamente nei 6 mesi succeduti al giorno delle elezioni. Lāanomalia attuale riguarda i mesi precedenti alle elezioni USA, nelle precedenti 8 elezioni, lo S&P500 ha ottenuto in media il +1.5% i 6 mesi antecedenti alla tornata elettorale mentre questāanno ha registrato giĆ un rialzo del +14.2%.
IN USA
Il movimento pre-elettorale suggerisce che i mercati hanno catalizzato lāattenzione non tanto sullāesito delle elezioni ma sullāandamento dellāeconomia e sulle potenziali mosse della Federal Reserve. Economia americana che continua a mostrare una certa resilienza, lāindice ISM PMI dei Servizi ĆØ risultato ben superiore alle attese (53.8) ad Ottobre riportando un valore di 56 punti. Mentre lāindice di sorpresa economica suggerisce che le condizioni economiche a stelle e strisce stanno continuando a migliorare, alimentando lāottimismo degli investitori ed accrescendo la possibilitĆ di ulteriori rally dellāazionario. Seppur vero che i dati del lavoro non sono stati particolarmente esaltanti, cāĆØ da dire che il report di Ottobre ĆØ stato sensibilmente inficiato dagli uragani e dai pesanti scioperi che hanno interessato alcune grandi aziende come Boeing. Eā anche vero che nei mesi precedenti alle elezioni le aziende americane tendono ad avere un atteggiamento piuā prudente in tema di assunzioni aspettando lāesito delle urne prima di effettuare nuovi investimenti.
L’INFLAZIONE
CāĆØ peroā una potenziale reale cattiva notizia ed ĆØ che effettivamente le politiche trumpiane potrebbero dare una riaccelerata a unāinflazione che non ĆØ stata mai completamente sconfitta, anzi. A Settembre lāindicatore preferito dalla Fed per misurare lāinflazione (PCE core) ha registrato il maggior aumento mensile da Aprile aumentando del +2.7% a/a e del +0.3% m/. Pertanto, il movimento menzionato in precedenza dei rendimenti della parte lunga della curva dei Treasury sta ad indicare che i mercati valutano la mossa della Fed troppo dovish in un contesto ancora favorevole al riemergere dellāinflazione vista anche lāazione delle altre banche centrali che ha innescato un nuovo ciclo di liquiditĆ globale. Oltretutto la larga vittoria di Trump potrebbe convincere la Cina a implementare misure ancora piuā straordinarie di quelle implementate finora i cui effetti sembrano dare i primi frutti dato che il Citi Economic Surprise Index ĆØ tornato positivo per la prima volta da Giugno. La view per ora non cambia, sullāobbligazionario tenersi lontani da una Duration lunga si ĆØ rivelato vincente per ridurre volatilitĆ dai portafogli anche se ĆØ notabile che il premio per il rischio dellāazionario ĆØ tornato negativo dato che il rendimento del decennale statunitense ĆØ superiore allāearning yield dello S&P500. Sullāazionario, ĆØ da tenere a mente che la concentrazione dei maggiori 10 titoli di Wall Street ĆØ ai record storici, il che non ĆØ sostenibile in una prospettiva di medio termine e favorisce le azioni che sono rimaste indietro con le valutazioni