STILE – L’Agenda culturale curata dall’Osservatorio culturale del Cantone Ticino ha superato quota 100’000 eventi pubblicati. A dare notizia di questo importante traguardo il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) per il tramite l’Ufficio dell’analisi e del patrimonio culturale digitale. Che guarda già al futuro. Per valorizzare ulteriormente il servizio è stato avviato un progetto pilota in collaborazione con la Radiotelevisione svizzera. Celebrato, con il traguardo raggiunto, l’intero percorso effettuato, dalle prime esperienze con la raccolta manuale di dati a un sistema condiviso e aperto. Sin dalla sua creazione, l’Agenda culturale del Cantone Ticino si è affermata come punto di riferimento per gli eventi culturali nella Svizzera italiana.
Agenda culturale: un panorama culturale sempre più ricco
Nonostante le sfide tecniche, organizzative e di gestione dei dati, l’UAPCD ha implementato soluzioni innovative per offrire un servizio di qualità agli operatori culturali e di riflesso alla popolazione tutta. Oggi, con pochi semplici passaggi, è possibile segnalare mostre, concerti, convegni, spettacoli e altri appuntamenti, che vengono poi promossi attraverso il sito dedicato. Grazie a questo approccio, il 6 novembre scorso, è stata raggiunta quota 100’000 segnalazioni. In un panorama culturale sempre più ricco e diversificato le agende locali mantengono una rilevanza cruciale. A differenza delle grandi piattaforme globali, che propongono eventi attraverso algoritmi standardizzati, l’Agenda culturale offre un approccio umano e mirato. La redazione, vicina agli operatori culturali, raccoglie, seleziona e valorizza i dati, garantendo un servizio affidabile e capace di gestire picchi di oltre 250 eventi a settimana.