ZURIGO – Come andrà la Borsa oggi? Un quadro economico 2025 incerto. I futures azionari europei erano in rialzo questa mattina, sostenuti dall’andamento positivo dei mercati asiatici. Nel frattempo, il dollaro e i rendimenti dei titoli di Stato statunitensi sono aumentati leggermente, mentre i futures su petrolio e oro hanno registrato un calo.
Azioni
I futures sugli indici azionari indicano un’apertura positiva per i mercati statunitensi, in attesa dei dati sull’inflazione e della seconda giornata di audizione del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, davanti al Congresso. Questa settimana, il rapporto sull’inflazione è particolarmente rilevante perché le nuove tariffe imposte dal presidente Trump potrebbero complicare ulteriormente il quadro economico per il 2025. Questi aumenti tariffari potrebbero indurre la Fed a essere più cauta nell’abbassare i tassi di interesse, anche nel caso in cui i dati sull’inflazione del primo trimestre non mostrino un aumento significativo. La tendenza della Fed sembra orientata a una maggiore prudenza nel ridurre i tassi.
Forex
L’euro dovrebbe rimanere in un intervallo di oscillazione relativamente ristretto rispetto al dollaro canadese, poiché entrambe le valute potrebbero risentire delle politiche commerciali di Trump. Con i mercati globali e valutari focalizzati sul protezionismo statunitense, il dollaro canadese e l’euro sono tra le valute più esposte. Trump ha puntato il dito contro il commercio con il Canada fin dall’inizio del suo mandato e prevede di imporre dazi anche sulle importazioni di acciaio e alluminio dalla zona euro.
Obbligazioni
I titoli di Stato americani hanno registrato un calo durante la notte, spingendo al rialzo i rendimenti delle obbligazioni a lungo termine per la quarta sessione consecutiva. Questo movimento è avvenuto dopo che Powell ha espresso un atteggiamento di cautela riguardo a eventuali aggiustamenti della politica monetaria della Fed. Durante l’audizione di martedì davanti alla Commissione bancaria del Senato, Powell ha sottolineato che la Fed non ha fretta di modificare i tassi di interesse. Al momento, l’orientamento sembra essere quello di mantenere la stabilità e valutare con prudenza eventuali misure di allentamento monetario (Centro Studi OOPS Tech).














