LUGANO – La multinazionale tedesca Siemens ha dichiarato che ridurrà la sua forza lavoro globale di 5.600 dipendenti, pari all’8% del totale, entro il 2027. Di questi, 2.600 lavorano in Germania, con 450 impiegati nel settore dei sistemi di ricarica per veicoli elettrici. La decisione è stata attribuita a una diminuzione della domanda, in particolare in Cina e Germania, e a margini di profitto ridotti a causa della concorrenza. Siemens ha spiegato che i tagli sono necessari per migliorare la competitività e investire in settori in crescita. Negli ultimi mesi, altre aziende tedesche hanno annunciato misure simili, riflettendo le sfide economiche globali.














