LUGANO – Trump ha ribadito con forza che la sua politica economica non subirà modifiche, nonostante le turbolenze finanziarie globali. Attraverso il social Truth, Trump ha dichiarato: «Ai molti investitori che stanno arrivando negli Stati Uniti e investendo enormi somme di denaro, le mie politiche non cambieranno mai». Il messaggio, scritto in maiuscolo, sottolinea il suo ottimismo: “questo è un momento ottimale per diventare ricchi, più ricchi che mai!!!”. Tuttavia, mentre il Presidente esprime fiducia, le borse mondiali, inclusa Wall Street, stanno registrando significativi crolli. Gli analisti economici suggeriscono che la Federal Reserve potrebbe intervenire con una serie di tagli ai tassi di interesse già a partire da maggio. Secondo il FedWatch Tool del Cme Group, si ipotizzano fino a cinque riduzioni del costo del denaro nel corso del 2025.
Dazi: i paesi colpiti rispondono, o ci provano…
A complicare ulteriormente il quadro, la Cina ha annunciato dazi di ritorsione del 34% sui prodotti statunitensi, una mossa che intensifica la guerra commerciale tra le due principali economie mondiali. Questa decisione potrebbe avere ripercussioni significative sul commercio mercato cinese. I mercati finanziari intanto stanno crollando, il petrolio scende di oltre l’9% con il WTI a 60.69 dollari al barile, l’eurozona scende complessivamente di circa il 5% e l’oro si attesta sempre sopra i 3.070 dollari l’oncia. Trump continua a promuovere la sua visione economica, il mondo osserva con apprensione gli sviluppi di una situazione che potrebbe ridefinire gli equilibri economici globali. La stabilità economica degli Stati Uniti e la capacità di gestire le tensioni internazionali saranno cruciali nei prossimi mesi.














