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Summit in Alaska e il piano segreto di Trump su Intel

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SUMMIT ALASKA - Trump–Putin: Vertice in Alaska, ā€œproduttivoā€ ma senza accordo. Donald Trump ha definito ā€œestremamente produttivoā€ il suo incontro con Vladimir Putin, svoltosi...

L’Intelligenza Artificiale rimodella il mondo del lavoro: la sfida della formazione

IMPRESA Ā La crescente pervasivitĆ  dell’intelligenza artificiale sta inesorabilmente trasformando il panorama produttivo e il mercato del lavoro, aprendo scenari inediti e ponendo sfide cruciali. Questa transizione, sebbene portatrice di enormi potenzialitĆ , richiede un’attenta preparazione della forza lavoro per evitare di esacerbare le disuguaglianze esistenti. Un recente studio intitolato ā€œPercorsi formativi per la transizione verso l’AI nelle competenze e nel lavoroā€, realizzato da Teha Group per IBM, analizza in profonditĆ  le dinamiche di questo cambiamento epocale, focalizzandosi in particolare sul ruolo imprescindibile della formazione per colmare il divario di competenze che rischia di frenare l’adozione efficace dell’AI. L’analisi comparativa condotta in sei nazioni chiave – Francia, Germania, Italia, Giappone, Stati Uniti e Regno Unito – rivela come le trasformazioni demografiche e le evoluzioni del mercato del lavoro impongano interventi mirati e lungimiranti.

Lavoro: come affrontare la transizione verso l’intelligenza artificiale

Le previsioni indicano che entro il 2030 l’intelligenza artificiale influenzerĆ  significativamente la maggior parte delle attivitĆ  lavorative, con una tendenza più verso il potenziamento che verso la sostituzione completa delle mansioni umane. Tuttavia, persiste una criticitĆ  sostanziale: una consistente parte dei lavoratori non possiede attualmente le competenze tecniche indispensabili per navigare questa nuova realtĆ  professionale. Per superare questo ostacolo, lo studio enfatizza l’urgenza di implementare percorsi formativi che siano non solo di alta qualitĆ  ma anche facilmente accessibili e strettamente allineati alle esigenze concrete del mercato. Un aspetto fondamentale che emerge con chiarezza ĆØ la necessitĆ  di ampliare gli orizzonti delle metodologie di apprendimento. Sebbene si sia registrata una crescita significativa dei corsi accademici tradizionali focalizzati sull’AI, questi rimangono prevalentemente concentrati sulle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) ed economiche. Questa impostazione rischia di sottovalutare l’impatto trasformativo che l’intelligenza artificiale può generare anche in ambiti umanistici, sociali, artistici e sanitari.

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