TICINO – Ticino: trasporto pubblico, pubblicati i dati di utenza.
IL TRASPORTO PUBBLICO IN TICINO
A due anni dalla messa in esercizio della galleria di base del Monte Ceneri per il traffico passeggeri e dallāintroduzione della nuova offerta di trasporto pubblico, il primo bilancio ĆØ positivo.Ā Con lāapertura della galleria di base del Monte Ceneri a cavallo tra 2020 e 2021, lāofferta di trasporto pubblico nel territorio cantonale ĆØ stata fortemente ampliata, migliorando notevolmente velocitĆ , comoditĆ e flessibilitĆ degli spostamenti. Una maggiore attrattivitĆ che si riflette nellāutilizzo. Nel 2022 il numero di passeggeri sui treni in Ticino ĆØ aumentato del 20% rispetto al 2019 (anno di confronto, non influenzato dalla pandemia), in netta contrapposizione rispetto alla diminuzione del 6% registrata a livello nazionale nello stesso periodo. Il numero di passeggeri sui bus ĆØ altresƬ aumentato del 9%.
I PASSAGGERI
Le variazioni della domanda si differenziano a seconda della regione considerata: il numero di passeggeri sui treni ĆØ aumentato in modo più deciso nel Locarnese (+29%), mentre nel Bellinzonese lāaumento ĆØ più contenuto (+11%) a causa del fatto che sul collegamento Locarnese – Sottoceneri non ĆØ più necessario effettuare il cambio treno a Giubiasco o Bellinzona. Anche per il trasporto su gomma la regione che ha visto lāaumento più importante ĆØ il Locarnese (+25%). Nel Mendrisiotto la crescita si ĆØ invece limitata allā1%. Nelle sezioni del Ceneri e di Cadenazzo, dove il potenziamento dellāofferta di trasporto pubblico ĆØ stato particolarmente importante, i volumi di traffico stradale sono rimasti stabili (-1%), rispettivamente sono diminuiti (-5%) a fronte di un deciso aumento dellāutenza ferroviaria (+28% e +42%). Questi dati suggeriscono che la crescita della domanda su ferro sia il risultato di un duplice fenomeno: il trasferimento di utenza dalla strada alla ferrovia.














