GLAND (SVIZZERA) āĀ Economia: petrolio, i segnali di stress dei sauditi potrebbero far crollare il prezzo del barile?
di IPEK OZKADERSKAYA āĀ SWISSQUOTE
PETROLIO, I SEGNALI DI STRESS DEI SAUDITI POTREBBERO FAR CROLLARE IL PREZZO DEL BARILE?
LāOPEC ha deciso di rinviare lāincontro di questo fine settimana alla prossima settimana, perchĆ© i colloqui tra i membri sauditi e africani apparentemente hanno avuto problemi. LāArabia Saudita probabilmente ha intuito, nella scarsa azione sui prezzi di questa settimana che un ulteriore taglio di 1 mbpd non avrebbe fatto salire i prezzi del petrolio, in modo sostenibile. Pertanto, i sauditi hanno bisogno che altri membri si āsporchino le maniā, e a quanto pare i negoziati non sono facili.
UN POā DI STORIAā¦
LāArabia Saudita ha una lunga storia di allontanamento dal suo ruolo di āproduttore altalenanteā ā un ruolo cruciale nel bilanciare i mercati petroliferi globali aggiustando i suoi livelli di produzione per stabilizzare i prezzi. Negli anni ā80, lāArabia Saudita ha cambiato la sua strategia e ha optato per un approccio basato sulla quota di mercato. Invece di tagliare la produzione per sostenere i prezzi del petrolio, lāArabia Saudita aveva deciso di aumentare la propria produzione in modo significativo, contribuendo ad un eccesso nel mercato petrolifero globale. Pertanto, se lāArabia Saudita non ottiene il sostegno di cui ha bisogno dagli altri paesi produttori dopo tutti gli sforzi unilaterali compiuti, sarĆ naturalmente tentata di abbandonare lāidea di raddoppiare il taglio dellāofferta, e alla fine invertirlo. Una tale decisione porterebbe ad un forte calo dei prezzi del petrolio e avrebbe un impatto significativo sulle economie di altri Paesi produttori di petrolio.
IL BARILE DI GREGGIO AMERICANO
Il barile di greggio americano ĆØ crollato a 73,50 dollari al barile prima di rimbalzare a 76 dollari questa mattina. Il Brent ĆØ sceso sotto gli 80 dollari al barile prima di rimbalzare sopra questo livello. Sia nel Brent che nel greggio, la 200-DMA rimane una solida resistenza, poiché le preoccupazioni per il rallentamento globale superano le preoccupazioni per le restrizioni sullāofferta, tanto più che i sauditi iniziano a dare segnali di stress riguardo al loro ruolo da soli nel tagliare la produzione.