STILE –Ā Immaginate un’intelligenza artificiale che non si limita a eseguire compiti, ma che agisce in autonomia, percepisce l’ambiente, ragiona e pianifica per raggiungere obiettivi prefissati. Non ĆØ fantascienza, ma la realtĆ emergente delle Agentic AI. A differenza degli assistenti virtuali tradizionali, come chatbot e servizi vocali che operano su istruzioni rigide, l’Agentic AI rappresenta un salto evolutivo. Questi sistemi autonomi e proattivi sono progettati per prendere decisioni e agire senza la necessitĆ di una supervisione umana continua. Il termine “agentic” deriva da “agent”, un’entitĆ capace di osservare, apprendere e agire per uno scopo. Questo significa che, mentre un software comune si limita a seguire un set di istruzioni, un’Agentic AI sceglie quali istruzioni eseguire, adattandole al contesto in tempo reale.
L’Intelligenza Artificiale autonoma
Questa flessibilitĆ introduce un livello di efficacia mai visto prima. Un sistema agentico può ricalibrare le sue azioni di fronte a nuove condizioni, imparare dall’esperienza e migliorare le sue performance nel tempo. Non ĆØ più un algoritmo specializzato in un unico compito, ma un assistente versatile, capace di gestire processi complessi e di operare in ambienti imprevedibili. Le applicazioni di questa tecnologia sono rivoluzionarie, in particolare nel settore della cybersecurity. Qui, un’Agentic AI può trasformarsi in una vera e propria guardiana digitale, monitorando reti e sistemi, analizzando la telemetria, riconoscendo segnali di allarme e attivando contromisure in tempo reale senza l’intervento di un operatore umano. L’impatto potenziale ĆØ enorme: un’intelligenza artificiale proattiva può garantire una protezione continua e dinamica, riducendo drasticamente i tempi di risposta agli attacchi e migliorando la resilienza delle infrastrutture digitali. Le Agentic AI stanno ridefinendo i paradigmi dell’automazione e della sicurezza, aprendo un nuovo capitolo nella storia dell’intelligenza artificiale.