STILE – Per milioni di persone, le zanzare rappresentano non solo un fastidio estivo, ma un pericolo mortale, spingendo la ricerca a comprendere le loro precise preferenze. Ć un dato di fatto: alcune persone funzionano da vere e proprie calamite per zanzare, venendo prese di mira molto più di altre. Ma quali sono i fattori che determinano questa scelta da parte degli insetti ematofagi? Un recente studio condotto dalla Radboud University di Nijmegen, in Olanda, ha gettato nuova luce su questa attrazione. Pubblicato in pre-print su bioRxiv, la ricerca, svolta durante il festival musicale Lowlands (Campingflight to Lowlands Paradise), ha identificato un elemento sorprendente tra le principali responsabili dell’effetto-calamita: il consumo di birra. I risultati preliminari suggeriscono che, insieme a una scarsa igiene, bere birra rende gli individui significativamente più attraenti per le zanzare.
La birra e le zanzare
Lo studio ĆØ stato condotto con la partecipazione di circa 500 volontari al festival di Biddinghuizen, che hanno offerto il loro braccio “in sacrificio per la scienza“. Dopo aver compilato un questionario dettagliato su dieta, igiene e comportamento, i partecipanti sono stati invitati a inserire un braccio in una speciale gabbia per zanzare. Questa gabbia, progettata per impedire la puntura ma permettere alle zanzare di annusare il volontario, offriva agli insetti la scelta tra l’odore umano e una vasca di acqua e zucchero. Tutte le interazioni sono state meticolosamente registrate tramite videocamera. L’analisi integrata dei dati raccolti dal questionario e delle interazioni ha confermato l’ipotesi: chi aveva consumato birra era preferito dagli insetti. Questa scoperta ĆØ cruciale per comprendere meglio i meccanismi di attrazione della zanzara e sviluppare strategie di difesa più efficaci.














