LUGANO – Negli USA si sta consolidando un movimento decentralizzato che promuove la stampa 3D di armi da fuoco. Questi gruppi, spesso attivi su piattaforme come Reddit, Telegram e forum peer-to-peer, contano decine di migliaia di membri e condividono liberamente file CAD e istruzioni per costruire pistole e fucili non tracciabili.
Un movimento coordinato
Le cosiddette ghost guns, prive di numero di serie, sfuggono ai controlli tradizionali e sono al centro di un acceso dibattito politico e giuridico. La Corte Suprema ha recentemente confermato la legittimitĆ di regolamentazioni che ne limitano la diffusione, ma la sorveglianza resta difficile: i contenuti vengono continuamente ripubblicati e mascherati come esercizi di libertĆ dāespressione. La Fondazione del Secondo Emendamento ha sostenuto con successo il diritto di pubblicare modelli 3D online, rendendo la questione ancora più complessa. Secondo 3Dnatives, la facilitĆ di accesso e la mancanza di tracciabilitĆ rendono queste armi potenzialmente più pericolose di quelle tradizionali. Il fenomeno solleva interrogativi urgenti su sicurezza pubblica, libertĆ digitale e limiti della regolazione tecnologica.














