LUGANO – L’economia cinese mostra segnali di rallentamento, con la produzione industriale cresciuta meno del previsto e le vendite al dettaglio in calo rispetto ai mesi precedenti. Questi dati, i più deboli da oltre un anno, aumentano la pressione sui leader di Pechino per rilanciare un’economia da 19 trilioni di dollari, fortemente dipendente dalle esportazioni. La guerra commerciale con gli Stati Uniti e la domanda interna fiacca aggravano i rischi di stagnazione, spingendo il governo verso nuove misure di stimolo e riforme strutturali.














