EUROPA – La Commissione europea ha lanciato un nuovo e decisivo pacchetto di raccomandazioni per l’eurozona, ribadendo l’imperativo di coniugare una maggiore competitività con la sostenibilità delle finanze pubbliche. L’obiettivo centrale, delineato nel ciclo del Semestre europeo, è rilanciare l’economia a dodici stelle attraverso 14 azioni mirate. Tra le sei priorità evidenziate, spicca l’invito per i governi a “ridefinire le priorità dei budget”, spingendo sul concetto di ‘non spendere di più, ma spendere meglio‘ per favorire gli investimenti strategici. Parallelamente, Bruxelles esorta gli Stati membri a massimizzare gli investimenti nella difesa, in particolare attraverso appalti congiunti per superare le strozzature del mercato. Un nodo cruciale riguarda l’uso dei fondi del Recovery Fund (PNRR): la Commissione è categorica, chiedendo di spendere tutte le risorse entro il termine ultimo del 31 agosto. Questa raccomandazione tocca in modo particolare l’Italia, primo beneficiario con circa 191,5 miliardi.
Affrontare la carenza di manodopera e il caro-alloggi
Per la prima volta, la Commissione europea pone un forte accento sul capitale umano, rivolgendo a tutti i 27 Stati membri una raccomandazione per intraprendere “azioni urgenti” che affrontino le sfide strutturali della carenza di manodopera. Questa carenza, se non gestita, rischia di danneggiare gravemente la produttività e la competitività globale dell’UE. L’invito è di promuovere un lavoro di qualità e investire nelle competenze, lavorando individualmente e collettivamente all’interno dell’Eurogruppo. Cruciale per il potenziamento del mercato del lavoro è la necessità di risolvere la crisi abitativa e il fenomeno del caro-alloggi, riconoscendo l’impatto che il costo della vita ha sulla mobilità e la disponibilità dei lavoratori. Queste indicazioni rappresentano la roadmap di Bruxelles per assicurare una crescita duratura e bilanciata nell’eurozona.














