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mercoledƬ 17 Dicembre 2025
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Marocco sotto neve e inondazioni, migliaia di famiglie soccorse

PARIGI, Francia - Attenzione viaggiatori: il governo marocchino ha avviato un piano straordinario di sostegno per migliaia di famiglie messe in difficoltĆ  dall’ondata di...

Trump ordina il blocco totale delle petroliere verso il Venezuela

WASHINGTON D.C., Stati Uniti - Il presidente americano Donald Trump ha annunciato ā€œil blocco totale e completo di tutte le petroliere soggette a sanzioni...

Occupazione statunitense: rimbalzo oltre le attese a novembre

WASHINGTON D.C., Stati Uniti - Dopo il brusco calo di ottobre, il mercato del lavoro statunitense ha sorpreso con una crescita superiore alle previsioni...

Retromarcia dell’Unione Europea sui veicoli elettrici: dal 2035 stop al divieto dei motori termici

BRUXELLES, Belgio - La Commissione Europea ha annunciato oggi una svolta significativa sulla transizione automobilistica: niente più divieto totale ai motori termici dal 2035....

Il grande stallo finanziario: il valore strategico degli asset congelati della Russia

RUSSIA – La guerra in Ucraina ha innescato una guerra finanziaria senza precedenti, con un gigantesco ammontare di capitali bloccati su entrambi i fronti. L’Occidente detiene circa 300-350 miliardi di riserve della Banca Centrale Russa (BCR) congelate, con la maggioranza (210 miliardi) immobilizzata in Europa, principalmente attraverso il depositario Euroclear in Belgio. Questi asset, che includono anche titoli di Stato, rappresentano una leva economica cruciale. La loro potenziale confisca e utilizzo per finanziare la ricostruzione dell’Ucraina ĆØ un argomento caldo nei negoziati di pace, ma si scontra con la ferma opposizione di Mosca, che minaccia gravi ritorsioni legali e finanziarie.

Gli asset congelati della Russia

Dall’altra parte della barricata, la Russia ha bloccato almeno 285 miliardi di asset di proprietĆ  occidentale, costituiti principalmente da partecipazioni e proprietĆ  di aziende straniere operative sul suo territorio. Questa situazione di reciproco congelamento crea una pericolosa spirale di incertezza. Il valore economico della Russia, nonostante le sanzioni e il crollo iniziale del mercato azionario (indice MOEX a -45%), si mantiene significativo, con una spesa per la Difesa in crescita (prevista al 6% del PIL nel 2025). L’enorme massa di asset bloccati definisce un nodo centrale: sono la moneta di scambio strategica per i futuri accordi, e la loro gestione ĆØ fondamentale per il bilanciamento geopolitico e il sostegno alla ripresa ucraina.

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