Al 2030 si allunga la vita media nei paesi più industrializzati: 90 anni per le donne ed 85 anni per gli uomini

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LONDRA – Al 2030 si allunga la vita media nei paesi più industrializzati: 90 anni per le donne ed 85 anni per gli uomini.

AL 2030 SI ALLUNGA LA VITA MEDIA NEI PAESI PIÙ INDUSTRIALIZZATI

La vita media è destinata ad allungarsi: lo dice l’Imperial College insieme all’OMS. Un altro studio dimostra che il 54% degli uomini ed il 31% delle donne continuano ad avere una vita sessuale dopo i 70 anni” mette in evidenza l’ideatore del portale Incontri-ExtraConiugali.com. “Da uno studio sui 35 Paesi più industrializzati, condotto dell’Imperial College di Londra e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), pubblicato poi dalla prestigiosa rivista scientifica Lancet, scopriamo che la vita media è destinata ad allungarsi: nel 2030 toccherà la soglia dei 90 anni per le donne e degli 85 anni per gli uomini” .

UNO  STUDIO DELL’UNIVERSITÀ DI MANCHESTER

Tradire ci tiene vivi e sessualmente attivi. Uno altro studio, quello dell’Università di Manchester, che ha coinvolto 7 mila persone sopra i 70 anni, dimostra inoltre che il 54% degli uomini ed il 31% delle donne continuano ad avere rapporti intimi anche a quell’età ed un terzo di essi dichiara anche di avere una vita sessuale intensa”. Gran parte dell’aumento dell’aspettativa di vita è dovuto al miglioramento delle condizioni degli over 65, con una riduzione del “gap” tra la componente maschile (la cui vita si allunga dell’85%) e quella femminile (la cui vita si allunga del 65%). Ma anche il Viagra sembra avere fatto la sua parte: a dimostrarlo è un altro studio ancora, quello condotto dalla University of Southern California su un campione di ben 70 mila uomini adulti con un’età media di 52 anni, pubblicato sul Journal of Sexual Medicine.

LA RICERCA DEL JOURNAL OF SEXUAL MEDICINE

Secondo quest’ultima ricerca, le famose pillole blu abbassano il rischio di malattie cardiache fino al 39%, riducono del 25% il rischio di morte precoce e del 22% la probabilità di sviluppare angina instabile, una condizione nella quale la placca nell’arteria coronaria non permette all’ossigeno e al sangue di arrivare al cuore. Tra i benefici constatati dai ricercatori anche il 17% di probabilità in meno di soffrire di insufficienza cardiaca. Così a fare sesso sono anche gli ottantenni. Ad avere avuto almeno una scappatella nel corso della loro intera esistenza è il 65% delle persone e solo il 50% ha una relazione davvero esclusiva con il partner. Il 76% degli italiani sessualmente attivi ha rapporti sessuali con la persona con cui ha una relazione di coppia stabile, ma un terzo di loro (26%) ha anche relazioni extra-coniugali o extra-coppia. Il 13%, poi, ha solo relazioni sessuali con una persona che frequenta occasionalmente e l’11% solo con diverse persone che frequenta occasionalmente, tra cui anche partner sposati.