ASCONA – Al Monte Verità: Le montagne incantate, Onde gravitazionali ed Hermann Hesse.
APPUNTAMENTI AL MONTE VERITÀ
Le montagne incantate. Nuoro e Monte Verità, tutto è iniziato qui. In due isole ideali, due terre di frontiera e, insieme, di appartenenza. Luoghi magnetici e ricchi di storia, che lo scorso aprile hanno accolto i protagonisti della mostra collettiva Le montagne incantate. Le residenze, realizzate in collaborazione con il Museo d’arte della Provincia di Nuoro, hanno coinvolto sei artisti, tre sardi e tre svizzeri, che durante il periodo di ricerca si sono confrontati su temi comuni. Gli artisti di origine svizzera: Tonatiuh Ambrosetti, Maya Hottarek, Lisa Lurati, hanno svolto sul territorio sardo un’indagine sulla ricca identità locale. Parallelamente, tre giovani artisti sardi: Giaime Meloni, Elena Muresu, Marco Useli hanno abitato Monte Verità e gli spazi della celebre “collina dell’utopia”. Architettura, arte e danza hanno sempre dialogato in modo virtuoso. Sono fotografie, sculture, grafiche, installazioni, lavori forgiati a partire da un’esperienza unica, dal cammino e dall’isolamento, dalla bellezza selvaggia e lussureggiante della natura, dal respiro assoluto di boschi di arcaica memoria.
TRA ONDE ED HESSE
Onde gravitazionali. Una nuova finestra per l’esplorazione dell’Universo. Nel 2015 la scoperta delle onde gravitazionali da parte di LIGO ha aperto nuove prospettive nell’esplorazione dell’Universo. Il professor Philippe Jetzer Dipartimento di Fisica, Università di Zurigo, presenterà questi sviluppi e la missione spaziale LISA in una conferenza pubblica organizzata dai Congressi Stefano Franscini. Hermann Hesse si recò per la prima volta al Monte Verità nel 1907 per una cura di 4 settimane. In quell’occasione ebbe modo di sperimentare, forse per la prima volta, uno stile di vita ascetico e anticonformista, che descrisse in modo tragicomico nel racconto del 1907 Tra le rocce. In seguito, ritornò a più riprese sulle sue esperienze al Monte, raccontandole in toni più disincantati e satirici. Nella cornice del Parco e del Complesso museale di Monte Verità, il Museo Hermann Hesse propone una lettura itinerante di estratti di prosa e di lettere che lo scrittore indirizzò ad amici e corrispondenti, facendo emergere la sua vena spiritosa e autoironica. Leggono: Margherita Saltamacchia (Italiano) e Heike Möhlen (tedesco).