Alla scuola di Mendrisio un progetto sull’architettura

MENDRISIO – La scuola di Mendrisio: un progetto sull’architettura.

ARCHITETTURA A MENDRISIO

L’Accademia di architettura dell’Università della Svizzera italiana comunica che dal 23 febbraio fino al 30 giugno, presso gli spazi del Teatro dell’architettura Mendrisio, sarà aperta al pubblico la mostra “La scuola di Mendrisio. Un progetto – Attività didattica 2022/23”, a cura di Marco Della Torre e Manuel Orazi. Da sempre l’Accademia di architettura ha esposto annualmente una rivisitazione dedicata all’offerta formativa, ai risultati che vengono ottenuti durante i semestri di attività didattica  e al lavoro delle studentesse e degli studenti. Con un formato completamente rinnovato rispetto alle passate edizioni, la mostra ha come obiettivo primario l’esposizione del lavoro prodotto collettivamente dalla comunità accademica durante il periodo 2022/23. Utilizzando gli spazi del Teatro dell’architettura l’intento è quello di avvicinare il pubblico, e non solo quello di addetti ai lavori, alla varietà degli insegnamenti e delle attività che vengono svolte all’interno del campus dell’USI a Mendrisio, tutte finalizzate alla formazione di nuove generazioni di architetti secondo un’inedita impronta didattica e di trasmissione dei saperi disciplinari: un progetto innovativo e sperimentale ereditato dagli iniziatori della scuola di Mendrisio, sapientemente impostato a partire dal 1996, anno dell’avviamento dell’Accademia di architettura.

L’ESPOSIZIONE

Tuttavia, l’esposizione è anche e comunque occasione per riflettere di nuovo sulla natura di una scuola di architettura. Si è pensato quindi di dedicare uno spazio in mostra per tratteggiare in sintesi i principi che hanno guidato la formazione di alcune scuole del secolo scorso, importanti punti di riferimento per i programmi didattici delle scuole di architettura del secolo XXI: la Hochschule für Gestaltung di Ulm, la Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze, l’Architectural Association di Londra, l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia e l’Institute for Architecture and Urban Studies a New York. Il percorso espositivo inizia al piano terreno del Teatro dell’architettura con una presentazione degli atelier di progettazione, di quelli di rappresentazione visiva e di consapevolezza spaziale del primo anno del corso di Bachelor e continua nelle due gallerie ai piani superiori. La visita procede con l’esposizione delle attività riferite agli anni successivi nei differenti ambiti didattici e organizzate per sezioni: dalle discipline storico-umanistiche alla cultura del territorio e del paesaggio, da quelle riferite alle tecnologie costruttive consapevoli, tradizionali, innovative e sostenibili alle scienze esatte, dalle tecniche di rappresentazione e dai workshop di cinema e fotografia per l’architettura ai corsi dedicati al progetto per l’effimero.