ASCONA – Ascona: l’artista siberiana Ludmilla Radchenko stupisce con gli elaborati digitali.
AD ASCONA L’ARTE DI LUDMILLA RADCHENKO
VenerdƬ 4 agosto presso il ristorante “Il Barone” di Ascona si terrĆ il Vernissage dell’artista Ludmilla Radchenko “Art Reborn – multiple recycling“,Ā curato dalla Gallery Filo Arte.Ā Ā La mostra rimarrĆ visitabile fino al 6 settembre presso lo stesso ristorante. Siberiana, nata nel novembre del 1978, laureata in Fashion Design, Ludmilla Radchenko artista poliedrica, miscela fotografie catturate durante esperienze e viaggi, lontana dal tradizionale stile della Pop Art, Radchenko presenta i suoi soggetti in una chiave di lettura carica di contenuti sociali. Il suo anarchico tratto pittorico applicato alla precisazione dellāelaborato digitale, creano composizioni ricche di messaggi visivi, collages di vita quotidiana conĀ pennellate dāironia. Questi lavori intrisi di significati sono destinati a coinvolgere lo spettatore accompagnandolo ad elaborare una propria chiave di lettura.
ECCO LA POP ART
La Radchenko ĆØ sempre stata attratta dalla Pop Art, probabilmente grazie a unāinfanzia trascorsa in un regime sovietico anti-capitalista, dove venivano banditi i colori vivaci, i loghi, i marchi e le pubblicitĆ della cultura moderna, elementi che sono diventati punti focali del desiderio nascosto. Come lei stessa spiega. āLa Pop Art istintivamente trasformata in Pop Realism ĆØ diventata un modo perfetto per riempire i miei spazi ed esprimere la mia visione del mondoā. Ludmilla Radchenko attualmente vive e lavora a Milano, Italia, dove ha aperto il proprio studio dāarte. A dicembre 2010 il suo primo catalogo Power Pop, edito da Skira, esce nelle librerie Feltrinelli. La creativitĆ di Ludmilla non si limita alla tela, ma varca ambiti come moda e design. Tra le sue commissioni vi sono alcune opere realizzate per alcune rock star come Jamiroquai e Grace Johns, per i campioni del mondo di Moto GP Jorge Lorenzo e di F1 Sebastian Vettel.