Attenzione in Svizzera gira un branco di cinque bisonti!

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SIHLWALD – Attenzione in Svizzera gira un branco di cinque bisonti!

CINQUE BISONTI NEL CANTONE DI SOLETTA

Lo Zurigo Wilderness Park è e rimane una destinazione popolare: nel 2022 sono state registrate complessivamente 658 mila visite allo Zoo di Sihlwald e Langenberg. La Fondazione Wilderness Park di Zurigo è stata in grado di aprire un nuovo recinto all’aperto per ratti bruni nello zoo di Langenberg. Un altro momento clou dell’anno è stato il trasferimento di un branco di cinque bisonti a Welschenrohr, nel cantone di Soletta. Attualmente è in corso un tentativo di reintrodurre il bisonte, un progetto di protezione delle specie in cui è coinvolto anche il Parco naturale di Zurigo. Ci sono interessanti risultati di ricerca da segnalare dal Sihlwald: la percentuale di legno morto è aumentata notevolmente negli ultimi cinque anni.

UN BILANCIO DELLE ATTIVITÀ

Dopo i difficili anni della pandemia, nel 2022 al Wilderness Park Zurich è tornata la normalità. Non ci sono state più chiusure o altre restrizioni. In ottobre è stato inaugurato il giardino dei topi nello zoo di Langenberg. Questa struttura, unica in Svizzera, offre l’opportunità di osservare nel suo comportamento naturale una specie animale molto diffusa ma in gran parte sconosciuta. Il trasferimento di cinque saggi dallo zoo di Langenberg al Giura solettese è stato un’altra pietra miliare nel 2022. Nel comune di Welschenrohr, l’associazione “Wisent Thal” vuole utilizzare una mandria di prova ben monitorata e curata per verificare se il terreno più grande mammifero in Europa è in Svizzera per reinsediarsi. La Fondazione Wilderness Park Zurich è partner di questo progetto di protezione delle specie unico in Svizzera.

IL CALDO

L’estate del 2022 è stata la più calda mai registrata in Europa. Un tale evento meteorologico porta anche a cambiamenti nel Sihlwald. La cosa più sorprendente al momento: la morte degli abeti rossi. Questa specie arborea, piantata nelle foreste dell’Altopiano per il legname, è sensibile alla siccità e al caldo. Un ricercatore dell’Università di Zurigo è stato in grado di utilizzare i dati satellitari per dimostrare che dal 2017 più di un quarto delle conifere nel Sihlwald è morto. La percentuale crescente di legno morto è un guadagno per la biodiversità, perché numerose specie animali, fungine e vegetali dipendono dal legno morto. Tuttavia, la manutenzione dei sentieri e la protezione delle infrastrutture nel Sihlwald sta diventando più complessa e i visitatori devono prestare sufficiente cautela durante le loro escursioni.