CAPIRE LA SCULTURA MODERNA, OGGETTI COMUNI COME SCULTURE
ARTE – Considerato il padre della scultura moderna, Auguste Rodin creò opere modellate in modo vigoroso che furono viste come un radicale allontanamento dalla convenzione accademica e dall’idealismo classico. Rodin inaugurò una nuova forma di arte tridimensionale altamente espressiva che ha influenzato generazioni di artisti. Con l’avanzare del XX secolo, gli artisti continuarono ad allontanarsi dagli ideali classici della scultura tradizionale per quanto riguarda la figura. Sperimentando il movimento, l’astrazione o la frammentazione nelle loro esplorazioni della forma corporea, questi artisti aprirono nuove strade per esprimere profonditĆ psicologica, risonanza emotiva e temi sociali moderni. Attraverso queste tecniche, gli scultori del XX secolo cercarono di liberare la figurazione dalle aspettative convenzionali, consentendo loro di catturare l’essenza dinamica e sfaccettata della vita moderna, gettando infine le basi per successive interpretazioni della psiche umana.
LE OPERE
Le opere di Rodin, Edgar Degas e Alberto Giacometti hanno rivoluzionato l’arte figurativa catturando l’essenza della forma umana in modi senza precedenti. I loro approcci innovativi, le forme dinamiche di Rodin, la capacitĆ di Degas di catturare momenti fugaci e le figure allungate di Giacometti, continuano a offrire nuove prospettive su una tradizione senza tempo.Ā Oggetti comuni di uso quotidiano apparvero per la prima volta negliĀ assemblaggi cubisti diĀ Pablo Picasso nei primi anni del 1900 e presto fecero il loro ingresso nella scultura. Nel 1915Ā Marcel DuchampĀ compƬ uno dei gesti più rivoluzionari nella storia dell’arte designando oggetti comuni relativamente inalterati come sculture. Questo atto sfidò le nozioni tradizionali di arte e originalitĆ , postulando che la scelta e il contesto di un artista potessero elevare qualsiasi oggetto al regno delle belle arti.














