BERNA – Conferenza mondiale delle radiocomunicazioni 2023: la delegazione svizzera ha raggiunto i suoi obiettivi.
SULLE RADIOCOMUNICAZIONI
Alla Conferenza mondiale delle radiocomunicazioni di Dubai, conclusasi il 15 dicembre, sono state prese importanti decisioni sul futuro utilizzo delle radiocomunicazioni. A seguito di quattro intense settimane di negoziati, sono stati raggiunti accordi in particolare nei settori della radiocomunicazione mobile, dei satelliti, dell’aviazione e della scienza. La delegazione svizzera ha realizzato gli obiettivi fissati dal Consiglio federale. La Conferenza mondiale delle radiocomunicazioni, organizzata dall’Unione internazionale delle telecomunicazioni, si ĆØ svolta a Dubai dal 20 novembre al 15 dicembre 2023: con quasi 3600 partecipanti ĆØ stata la più grande in assoluto. I rappresentanti di tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite hanno trattato oltre 2840 interventi. Le quattro settimane di conferenza sono state segnate dalle attuali tensioni a livello geopolitico. Le decisioni importanti hanno quindi potuto essere prese soltanto in tempi molto brevi negli ultimi giorni della conferenza.
GALILEO
Identificazione IMT per le trasmissioni mobili. Nel settore delle radiocomunicazioni mobili, nella banda superiore dei 6 GHz, numerosi Paesi hanno individuato risorse per frequenze aggiuntive destinate alle radiocomunicazioni mobili a banda larga. Tuttavia, i partecipanti non sono riusciti a trovare un accordo di armonizzazione globale. In Europa, la banda superiore dei 6 GHz è già utilizzata per i ponti radio e la radiocomunicazione satellitare. Queste applicazioni continuano ad avere diritto alla protezione. A livello europeo vengono ora elaborate le condizioni tecniche e normative al fine di utilizzare questa gamma di frequenze per le applicazioni IMT, probabilmente a partire dal 2030. La Conferenza ha adottato una decisione sulla protezione del sistema di navigazione satellitare europeo Galileo. Questa protezione può essere assicurata attraverso piccole restrizioni al servizio radioamatoriale. Nel corso delle ultime tre Conferenze mondiali delle radiocomunicazioni, la comunità mondiale ha cercato soluzioni per controllare grandi aeromobili senza pilota, come i droni, attraverso collegamenti satellitari commerciali.














