GLAND – Economia: risultati e resilienze.
di IPEK OZKADERSKAYA – SWISSQUOTE
RISULTATI E RESILIENZE
I risultati del primo trimestre di Tesla non sembravano affatto buoni. Le entrate sono diminuite del 9% ā il primo calo delle entrate in quattro anni ā e lāutile netto ĆØ crollato del 55% rispetto allo stesso periodo dellāanno scorso. E questi numeri non solo erano negativi, ma erano anche peggiori delle aspettative per il terzo mese consecutivo. Eppure gli investitori hanno guardato oltre i brutti risultati trimestrali di Tesla e hanno fatto salire il prezzo delle azioni del 13% nelle negoziazioni afterhours ā sƬ, non cāĆØ errore, Tesla ĆØ balzata del 13% dopo aver annunciato un calo di entrate e utili, mentre gli investitori si concentravano sui piani per accelerare il lancio di nuovi modelli che includono modelli più economici. Il salto post-utili potrebbe essere un fuoco di paglia date le crescenti sfide che lāazienda deve affrontare. Altrove, Apple ha ottenuto un piccolo guadagno nonostante la notizia secondo cui le vendite di iPhone in Cina sono diminuite del 19% nel primo trimestre, mentre quelle di Huawei sono aumentate di quasi il 70%. Texas Instruments ĆØ cresciuta sulla base di previsioni di ricavi rialziste per il trimestre in corso, suggerendo un calo più lento della domanda di chip da parte dei settori industriale e automobilistico. Spotify ha registrato un rally dellā11% dopo che il suo CFO ha affermato che āgli storici aumenti dei prezzi hanno avuto un impatto minimo sulla crescitaā poche settimane dopo aver rivelato i piani per aumentare i prezzi entro la fine dellāanno. GM ha alzato le sue previsioni sugli utili per il 2024 e gli utili di Visa sono aumentati grazie allāaumento della spesa per carte di credito. Meta, Ford e IBM riferiranno oggi.
NEL COMPLESSO
Nel complesso, non c’era nulla di preoccupante nelle notizie aziendali di ieri, e anche le cattive notizie hanno visto una reazione positiva del mercato, in parte a causa di un calo dei rendimenti statunitensi di ieri a seguito di una serie di dati PMI inferiori alle attese da parte di S&P Global e di una forte vendita di Buoni del Tesoro con scadenza a due anni. Secondo lāindagine di S&P, ad aprile lāespansione dei servizi statunitensi ĆØ stata inaspettatamente più lenta del previsto, mentre il PMI manifatturiero ĆØ sceso sotto 50, in contrazione, mentre gli analisti avevano previsto unāespansione più rapida. Come reazione, il Dollar Index ĆØ crollato e le altre principali valute si sono rafforzate. Si noti che l’EURUSD era giĆ in rialzo prima del rilascio dei numeri PMI statunitensi di ieri, poichĆ© i dati PMI rilasciati in Europa hanno rivelato un aumento a sorpresa nei servizi tedeschi e francesi; i servizi tedeschi si sono espansi abbastanza velocemente da spingere il PMI composito in zona di espansione. Il settore manifatturiero tedesco, che rappresenta il principale punto di forza del Paese, si ĆØ rivelato più debole del previsto, ma il PMI dellāEurozona migliore del previsto combinato con il PMI statunitense peggiore del previsto ha portato lāEUR/USD al di sopra del livello di 1,07. Oggi osserveremo l’indice che misura il sentiment tedesco, l’asta dei Bund a 10 anni, gli ordini di beni durevoli statunitensi e l’asta dei titoli a 5 anni.
NEL MONDO
In Giappone, lo yen si ĆØ leggermente rafforzato ieri, ma i guadagni sono rimasti limitati dopo la notizia che la Banca del Giappone (BoJ) si concentrerĆ sul calo dello yen durante la riunione di questa settimana.Ā Ma la traiettoria ribassista a medio termine dello yen sarĆ difficile da invertire a meno che la BoJ non dia indicazioni di ulteriori aumenti dei tassi nel prossimo futuro. In Australia, lāAUDUSD ha esteso il rally fino alla 200-DMA dopo che i dati sullāinflazione sono stati più forti del previsto e hanno alimentato i falchi della Reserve Bank of Australia (RBA). Gli indicatori di trend e momentum stanno per diventare positivi, ma la debolezza del dollaro ĆØ soggetta a rischi importanti questa settimana poichĆ© l’aggiornamento del PIL del primo trimestre e l’indice PCE core potrebbero facilmente invertire la recente debolezza e far impennare nuovamente il dollaro, a causa delle scommesse sul taglio del tasso di fusione per la Federal Reserve (Fed).
AZIONI
Le notizie di un miglioramento dell’attivitĆ hanno stimolato l’appetito nello Stoxx 600 in vista degli utili bancari attentamente monitorati nei prossimi giorni. Le banche europee si sono comportate molto bene poichĆ© gli elevati tassi della Banca Centrale Europea (BCE) aumentano le aspettative di utili e gli elevati rendimenti di capitale attraggono gli investitori. Il forte ritiro delle scommesse sulla riduzione dei tassi da parte della BCE dovrebbe continuare a sostenere lāottimismo, ma le banche dovrebbero mantenere il ritmo di crescita. Nel Regno Unito, il FTSE 100 britannico ĆØ salito ai massimi storici e si prevede che beneficerĆ ulteriormente dello sviluppo del commercio reflazionistico che dovrebbe sostenere i titoli minerari ed energetici. Negli Stati Uniti, i rendimenti statunitensi più bassi ieri hanno aiutato il rimbalzo dellāindice S&P500. I titoli tecnologici hanno guidato i guadagni, ma ci sono opinioni contrastanti riguardo al futuro del rally azionario statunitense. Le aspettative sugli utili per i titoli mega tech sono molto elevate e la reazione del mercato potrebbe essere imprevedibile poichĆ© le previsioni contano almeno quanto i dati sugli utili e sui ricavi. Per quanto riguarda le materie prime, il greggio statunitense ĆØ balzato a 84 dollari al barile dopo che il rapporto API di ieri ha evidenziato un calo di 3 milioni di barili nelle scorte settimanali, mentre lāoro ĆØ rimbalzato dopo essere sceso leggermente sotto i 2.300 dollari lāoncia, in un movimento che, secondo quanto riferito, ĆØ causato dalle richieste di margine.