BERNA – Forum Turismo Svizzera: senza mobilità non c’è turismo.
IL FORUM TURISMO SVIZZERO
In occasione dell’11° Forum Turismo Svizzera della Segreteria di Stato dell’economia, oltre 160 operatori del settore turistico si sono incontrati a Lucerna per discutere, con i rappresentanti del settore dei trasporti, le sfide e le prospettive della mobilità sostenibile nel turismo svizzero. Grazie a una più stretta collaborazione tra tutti gli attori è possibile sfruttare ancora meglio le potenziali sinergie tra il settore dei trasporti e il settore turistico. La mobilità permette di raggiungere le attrazioni e le destinazioni turistiche. Spesso, il viaggio stesso è un’esperienza affascinante quanto la meta soprattutto in una destinazione paesaggisticamente ricca quanto la Svizzera. In treno, in bicicletta o in auto: il «touring» come forma di viaggio è ormai di tendenza. Senza mobilità non c’è turismo e i trasporti rivestono quindi un’importanza fondamentale per questo settore per la promozione della piazza economica. I primi risultati di un sondaggio condotto dalla Scuola universitaria di Lucerna e commissionato dall’Ufficio federale dello sviluppo territoriale e dalla indicano che, in Svizzera, un quarto della prestazione complessiva di trasporto è riconducibile al turismo.
LA MOBILITÀ TURISTICA
L’organizzazione sostenibile di una mobilità in continuo aumento rappresenta una delle sfide maggiori. È comprovato che i viaggi di andata e ritorno degli ospiti causano una quota significativa delle emissioni di CO2 nel settore turistico. «Grazie a mezzi di trasporto pubblici di eccezionale livello qualitativo e a offerte interessanti nel settore della mobilità lenta, la Svizzera può e deve giocare con maggiore efficacia le proprie carte vincenti», afferma Richard Kämpf, capo del settore Politica del turismo. «La mobilità va considerata come parte integrante della customer journey di un ospite e richiede pertanto una collaborazione ancor più stretta tra le autorità a tutti i livelli, le aziende di trasporti e gli operatori del settore turistico», prosegue il capo dipartimento. Durante il Forum sono stati discussi approcci risolutivi concreti, come l’aumento dei servizi (ad esempio per quanto riguarda il trasporto bagagli) o la creazione di incentivi per l’utilizzo del trasporto pubblico.