Gastronomia: l’Alimentarium presenta da più di 35 anni le molteplici sfaccettature dell’alimentazione

zucca Alimentarium

GASTRONOMIA – Gastronomia: l’Alimentarium presenta da più di 35 anni le molteplici sfaccettature dell’alimentazione.

IL GRANDE CIBO DI QUALITÀ ALL’ALIMENTARIUM

Il primo museo al mondo dedicato al cibo, l’Alimentarium, presenta da più di 35 anni le molteplici sfaccettature dell’alimentazione umana da un punto di vista globale e indipendente. Adottando un approccio multidisciplinare culturale, storico, scientifico e nutrizionale, il Museo si è affermato nel tempo come un riferimento essenziale nel settore alimentare grazie alla sua programmazione audace e insolita. La visione dell’Alimentarium: un luogo dove tutti, da tutto il mondo, sono invitati a pensare, imparare e discutere di cibo e nutrizione. Molto più di un museo, l’Alimentarium incoraggia tutti, in modo divertente, a comprendere l’importanza del cibo nel suo contesto culturale e scientifico. Offrendo un’esperienza coinvolgente e coerente sia sulla sua piattaforma fisica sia sulla sua piattaforma digitale, offre a ciascuno le chiavi della propria riflessione, del proprio apprendimento e delle proprie scelte consapevoli.

PER IL FUTURO

L’Alimentarium contribuisce a risvegliare l’interesse del pubblico verso i problemi posti dall’alimentazione dell’umanità nel corso dei secoli. Il suo tema tematico consiste nella comprensione delle problematiche legate al cibo e del suo rapporto con la salute, le comunità e il pianeta. Ciò ci impone di proiettarci nel mondo di domani e di esaminare la nostra vita quotidiana illuminandola, tra le altre cose, con il nostro passato. Il museo è aperto a chiunque si senta interessato alle questioni alimentari di domani e sia pronto a interessarsi, a mettersi in gioco e ad agire. Con la sua piattaforma fisica, l’Alimentarium si rivolge al suo pubblico locale e regionale. Attraverso la sua piattaforma digitale, crea una relazione con un pubblico globale e internazionale. Sui social network e attraverso campagne di ‘contenuti generati dagli utenti’, l’Alimentarium cerca attivamente di dialogare.