K-Way acquisisce Woolrich: operazione da 90 milioni per rafforzare il polo dell’abbigliamento outdoor europeo

LUGANO - Il gruppo torinese BasicNet, proprietario di marchi iconici come K-Way, Superga, Kappa, Robe di Kappa, Sebago e Briko, ha annunciato oggi l’acquisizione...

Italia propone tassa agevolata sull’oro: rischio fuga di capitali secondo osservatori esteri

LUGANO - Altre tasse in Europa: La proposta dei liberali italiani, Lega e Forza Italia di introdurre un’aliquota ridotta al 12,5% sulle plusvalenze derivanti...
15.2 C
Lugano
giovedƬ 13 Novembre 2025
APP

K-Way acquisisce Woolrich: operazione da 90 milioni per rafforzare il polo dell’abbigliamento outdoor europeo

LUGANO - Il gruppo torinese BasicNet, proprietario di marchi iconici come K-Way, Superga, Kappa, Robe di Kappa, Sebago e Briko, ha annunciato oggi l’acquisizione...

Italia propone tassa agevolata sull’oro: rischio fuga di capitali secondo osservatori esteri

LUGANO - Altre tasse in Europa: La proposta dei liberali italiani, Lega e Forza Italia di introdurre un’aliquota ridotta al 12,5% sulle plusvalenze derivanti...

Auto elettriche nel Regno Unito: dal 2028 tassa a chilometro per compensare il calo delle accise sui carburanti

EDIMBURGO, U.K. - A partire dal 2028, il Regno Unito introdurrĆ  una tassa a chilometro per le auto elettriche, con l’obiettivo di compensare il...

Michael Burry all’attacco di Amazon, Google, Meta e Microsoft: Ā«Utili aziendali gonfiati truccando gli ammortamentiĀ»

LUGANO - Michael Burry torna all’attacco tramite i suoi canali social: il celebre gestore della Scion Asset Management accusa Amazon, Google, Meta e Microsoft...

Formula 1, Toto Wolff tratta la vendita di parte della sua quota Mercedes: valutazione da 6 miliardi di dollari

LUGANO - Il team Mercedes di Formula 1 potrebbe presto cambiare assetto societario: Toto Wolff, attuale team principal, ĆØ in trattative avanzate per vendere...

Gli armatori greci stanno sono diventati miliardari grazie al trasporto del petrolio russo

ATENE (GRECIA) – Gli armatori greci stanno sono diventati miliardari grazie al trasporto del petrolio russo.

GLI AFFARI, IL PETROLIO E I GRECI

Uno degli effetti della guerra provocata dalla Russia ĆØ l’impennata dei prezzi e del consumo del petrolio e dunque l’utilizzo delle petroliere. Ecco quindi che i grandi colossi del trasporto di greggio, soprattutto quelli greci, hanno avuto un vantaggio crescente. Si registrano nell’ultimo anno sette nuovi miliardari. I principali armatori greci si sono riuniti per una conferenza dalla quale ĆØ emerso che il trasporto marittimo greco ĆØ in prima linea nel commercio globale. Sono compagnie che stanno guadagnando ruoli da protagonisti sulla terra ferma e sull’acqua. Nel complesso la rivista economica Forbes calcola che ci siano almeno dodici miliardari della navigazione in Grecia, più che in qualsiasi altro momento storico, sette di loro sono debuttanti nella classifica. Il totale dei loro patrimoni ĆØ di 32 miliardi di dollari, equivalente a circa il 12% del prodotto interno lordo del paese. La novitĆ  ĆØ che il valore delle loro proprietĆ , che ĆØ aumentato di miliardi di dollari negli ultimi due anni, quando la guerra in Ucraina ha scosso il mercato globale delle materie prime e ha innescato una corsa alle grandi imbarcazioni necessarie per trasportare petrolio in tutto il mondo. Nel complesso le societĆ  di proprietĆ  dei magnati greci della navigazione hanno ordinato nuove navi per un valore di quasi 200 miliardi di dollari e hanno venduto 68 navi più vecchie per quasi 3 miliardi.

SANZIONI?

Anche se non ci sono prove che questi miliardari abbiano violato le sanzioni, di sicuro hanno tratto vantaggio della situazione. Prima della guerra, la maggior parte del petrolio europeo veniva importato in Europa. Dopo la messa al bando in Europa, la maggior parte ĆØ stata dirottata verso l’India e la Cina, cosa che ha significato viaggi più lunghi per le petroliere e tariffe più elevate per gli armatori che compivano quei viaggi. Un tipico trasporto dai porti russi sul Mar Baltico alla costa occidentale dell’India, la destinazione più frequente per il petrolio di Mosca, può generare entrate per 8 milioni di dollari: il 60% in più della tariffa in vigore nell’ottobre 2023 e cinque volte quella del 2021. Le petroliere sono ora impegnate in viaggi più lunghi e la domanda complessiva aumenta. Le compagnie di navigazione hanno da tempo un ruolo di primo piano nell’economia greca. Possiedono il 17% dell’intera flotta navale globale, il 31% delle petroliere mondiali. Secondo la Conferenza delle Nazioni unite sul commercio e lo sviluppo e Clarkson Research, la flotta greca ĆØ quella di maggiore valore al mondo, con quasi 150 miliardi di dollari. Nel 2022 le compagnie di navigazione hanno rappresentato il 7% del Pil greco e hanno contribuito all’economia nazionale per 22 miliardi, secondo l’Unione degli armatori greci.

FacebookTwitterWhatsAppTelegramLinkedInEmail

Ultimi articoli