Gli effetti dell’invecchiamento della popolazione sulle finanze pubbliche

BERNA – Gli effetti dell’invecchiamento della popolazione sulle finanze pubbliche.

I COSTI DELL’INVECCHIAMENTO DELLA POPOLAZIONE

Come evolveranno a lungo termine le finanze della Confederazione, dei Cantoni, dei Comuni e delle assicurazioni sociali? Il rapporto «Prospettive a lungo termine per le finanze pubbliche in Svizzera 2024» mostra che la pressione sul-le amministrazioni pubbliche aumenterà fino al 2060. L’attenzione si concentra in particolare sugli effetti del cambiamento demografico. Il rapporto stima per la prima volta le ripercussioni finanziarie a lungo termine delle misure a protezione del clima per raggiungere l’obiettivo delle emissioni nette pari a zero. Nei prossimi anni, per la Confederazione si prospettano deficit strutturali fino a 4 miliardi di franchi. In periodi difficili come quello attuale, è particolarmente importante preparare le decisioni di politica finanziaria tenendo in considerazione i possibili sviluppi sul lungo termine. Il rapporto «Prospettive a lungo termine per le finanze pubbliche in Svizzera 2024» costituisce una base in questo senso e contiene proiezioni basate su varie ipotesi per tutti i livelli statali fino al 2060. In primo piano vi sono due fattori strutturali rilevanti: l’invecchiamento della popolazione e i cambiamenti climatici.

LA POLITICA

Entrambi gli ambiti politici porranno le amministrazioni pubbliche di fronte a importanti sfide a medio e lungo termine, in quanto le proiezioni sono basate su ipotesi di ampio respiro e inevitabilmente legate a incertezze. Se l’economia e la demografia si sviluppassero come ipotizzato, le uscite legate all’evoluzione demografica aumenterebbero dal 17,2 al 19,8 per cento del prodotto interno lordo (PIL) entro il 2060 e, in assenza di riforme, il debito degli enti pubblici crescerebbe dall’attuale 27 per cento al 48 per cento del PIL. Per la Confederazione (incluse le assicurazioni sociali) e i Cantoni vi è una marcata necessità di riforme. Se per la Confederazione sono in primis le uscite per l’AVS a rappresentare una sfida, soprattutto dopo l’accettazione dell’iniziativa popolare per una 13a mensilità AVS, le finanze cantonali saranno ancora più sotto pressione principalmente a causa delle uscite per la sanità. Sulla base delle ipotesi formulate, le proiezioni mostrano che il percorso verso le emissioni nette pari a zero graverà finanziariamente soprattutto la Confederazione e le assicurazioni sociali, poiché le misure di protezione del clima rallentano la crescita economica e con essa le entrate pubbliche.