Golf Club Lugano: fari puntati su Leonardo Bono impegnato nella Peach Belt Conference

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LUGANO – Golf Club Lugano: fari puntati su Leonardo Bono impegnato nella Peach Belt Conference.

IN CAMPO AL GOLF CLUB LUGANO

Leonardo Bono è stato votato golfista del Golf Club Lugano ed è atleta della settimana della Peach Belt Conference. Il ticinese ha portato alla vittoria l’Università Aiken della Carolina del Sud al Wexford Intercollegiate. Con gli score di 70, 74 e 70 ottiene il secondo posto nella classifica individuale (-2), suo miglior risultato nella sua carriera universitaria.

AL GOLF CLUB LUGANO SI GIOCA DAL 1915

Si può dire che giocare al Golf Club Lugano è una storia d’amore. Nel 1915 Erwin von Riedemann si trasferì con la sua amata moglie Josefa dalla Germania a Lugano. Josefa era un’appassionata golfista, vincitrice di varie competizioni importanti. Fu così che il marito Erwin  decise di mostrare tutto il suo amore fondando uno dei primi campi da golf in Svizzera, inaugurato a Magliaso il 24 novembre 1923. Creato come percorso a 9 buche dall’architetto Percy Dell, fu ampliato a 18 buche da Donald Harradine nel 1970. Si tratta di un piccolo miracolo. Infatti il terreno su cui oggi si estende il campo è di soli 32 ettari, mentre i campi moderni ne occupano una cinquantina. Le buche si alternano bene, offrendo sfide interessanti sia ai neofiti, sia ai professionisti.

L’area ospita anche la Lugano Golf Academy sotto la direzione di Paolo Quirici. È golfista che alla fine degli anni ’80 conquistò il quarto posto all’Open di Crans, la più importante gara per professionisti in Svizzera e parte del circuito europeo. Oggi il campo si snoda lungo il fiume Magliasina su un terreno pianeggiante. Un campo tra boschi di betulle, querce, pini, faggi, rododendri, oleandri e azalee, tra cui si incontrano molti scoiattoli e anche uno splendido airone, che spesso sosta tra le buche 10 e 11.