L’ENERGIA E L’INDUSTRIA
SVIZZERA – Circa un quinto del consumo energetico in Svizzera è dovuto all’industria. Le aziende dei settori a elevato consumo di energia, in particolare, hanno un grande interesse a ottimizzare il loro consumo energetico. Per sostenerle in questo, l’Ufficio federale dell’energia offre il programma di finanziamento «Analisi energetiche Pinch per aziende industriali» nel quadro di Svizzera Energia. Un rapporto stilato da EBP Schweiz su incarico dell’UFE nell’ambito delle sue valutazioni periodiche ha ora esaminato l’impatto di questo programma di finanziamento. Ne risulta che grazie alle misure attuate sulla base delle analisi energetiche, le aziende possono risparmiare in media circa il 20 per cento dell’energia utilizzata per i processi di riscaldamento. Le misure sono già state implementate da 220 aziende. Dal rapporto risulta che altre 800 aziende a elevato consumo energetico potrebbero beneficiare delle analisi energetiche.
PER IL CALORE
Nelle aziende industriali, più della metà (circa il 55%) dell’energia consumata viene utilizzata per il calore di processo. Il calore di processo viene utilizzato, ad esempio, per produrre vapore o acqua calda o per i processi di essiccazione. Esso viene generato in gran parte (circa per l’85%) da combustibili fossili. Migliorando l’efficienza energetica dei loro processi industriali, le aziende non solo traggono un vantaggio economico, ma contribuiscono anche in modo decisivo al raggiungimento dell’obiettivo climatico della Svizzera. Dal 2011, con il programma Svizzera Energia l’UFE sostiene le aziende industriali e commerciali nell’ottimizzazione della loro efficienza energetica. Il programma di finanziamento «Analisi energetiche Pinch per aziende industriali» fornisce un sostegno finanziario per le analisi Pinch dettagliate e preliminari. Le analisi Pinch esaminano i flussi energetici dell’azienda per individuare il potenziale di risparmio energetico e di passaggio alle energie rinnovabili.