Il campione Thomas Rufer all’Associazione di Lugano per insegnare la tecnica dell’arco ricurvo

LUGANO – Il campione di tiro con l’arco Thomas Rufer all’Associazione di Lugano per insegnare la tecnica dell’arco ricurvo.

IL CAMPIONE THOMAS RUFER ALL’ASSOCIAZIONE TIRO CON L’ARCO LUGANO

Il 26 gennaio e 27 gennaio l’Associazione tiro con l’arco luganese propone la continuazione del corso di arco ricurvo con la collaborazione del bronzo europeo Thomas Rufer. Thomas ha iniziato nel 1999 con il tiro con l’arco e intorno al 2005 con tiro con l’arco competitivo. Nel 2009 è entrato a far parte della squadra nazionale. Ha lavorato a tempo pieno dal 2001 e ha dovuto gestirlo con un programma di competizione intenso È membro della Confederazione dal 2009, arciere internazionale Recurve dal 2011. Ha al suo attivo molti record svizzeri. È nella Top-10 dei Campionati Europei 2021. Nella Top-Worldranking Worldarchery 2021 al numero 75, ha conquistato la medaglia di bronzo a squadre nei Campionati europei 2022 e la medaglia d’argento al Gran Premio d’Europa 2022. È coach trainer e medaglia di bronzo di squadra ai Giochi Olimpici Europei 2023. E vediamo adesso i corsi Atal. Sono organizzati periodicamente aperti agli adulti ed ai giovani a partire dai 10 anni. Durante tutto l’anno scolastico i soci Atal possono usufruire della palestra delle scuole comunali di Lugano a Besso con materiale messo a disposizione. Nella palestra vengono tenuti i corsi per principianti e l’allenamento per il tiro indoor a 18 metri.  L’Archery Combat è un’attività mix perfetto di agilità e precisione, svolta con archi e frecce; le frecce con punta di schiuma per la massima sicurezza. Due squadre si danno battaglia in campo per eliminare i membri della squadra avversaria, colpendoli con una freccia o bloccando frecce scagliate dall’avversario. È un’alternativa adrenalinica e piena di azione al paintball, ed è abbastanza sicura per far giocare anche i bambini.

LA STORIA SPORTIVA DI RUFER

Thomas com’è iniziata la tua passione per il tiro con l’arco? Ho cercato per anni il mio sport provandone molti. Con il tiro con l’arco è scattato subito qualcosa nel profondo, qualcosa che dura da ben 25 anni. Dal 1999 ho iniziato con un corso di prova. Ho trovato quello che cercavo da sempre: uno sport dove si può decidere da soli quanto lontano si vuole andare, quanto tempo e denaro si desidera investire. Il tiro con l’arco è per tutti. E’ uno sport puro: tu, il tuo arco e il bersaglio. Niente frenesia, ma pressione immensa. Ecco l’ambiente stimolante che mi faceva sentire a casa allora come oggi. Cosa suggeriresti a un giovane arciere che pensa di iniziare il tiro con l’arco? Umiltà con gli avversari, onestà con se stessi. Non esiste una scorciatoia per il successo. Ma i buoni sentimenti che ne derivano sono veri e puliti. Se provi a forzare qualcosa non va bene. perdi. A seconda del livello che si desideri raggiungere nel tiro con l’arco l’impegno non è gratuito. E non parlo di denaro. È lo sforzo che devi investire secondo il livello a cui miri. Inizia dal basso e con calma e troverai gioia in quello che fai. Soprattutto in Svizzera dove il tiro con l’arco è un bel modo per trascorrere tempo, che costa fatica e denaro, ma non regala vera fama o guadagno economico. Il Tiro con l’arco restituisce molto più di quanto richiede. Quali sono le abilità principali e più importanti di cui hai bisogno in questo sport? Fisiche in primo luogo: controllo del corpo e delle sensazioni. Poi è fondamentale l’atteggiamento, la mentalità di tendere alla perfezione, senza fine. Infine la capacità mentale di esercitare la pazienza. Il tiro con l’arco è uno sport incentrato sulla perfezione nei movimenti e sull’esecuzione, una buona sensazione del proprio corpo è essenziale. Può essere innata o si può apprendere nel tempo. Il controllo di ogni posizione nel tuo corpo per la precisione nel rilasciare la freccia. Vince Lombardi, allenatore di football americano, ha detto che “La perfezione non è raggiungibile, ma se inseguiamo la perfezione, possiamo raggiungere l’eccellenza” così è nell’arco.