PER IL MEDIO ORIENTE 13 MILIONI DI FRANCHI
BERNA – Il Consiglio federale ha deciso in merito all’ultima tranche del credito per le operazioni umanitarie in Medio Oriente. 13 milioni di franchi saranno utilizzati per sostenere le organizzazioni nazionali e internazionali attive in questa regione. Il Dipartimento federale degli affari esteri è stato incaricato di sottoporre la questione alle Commissioni della politica estera per consultazione, e ha inoltre informato il Consiglio federale sull’attuazione dei tagli al credito umanitario per il 2024 decisi dal Parlamento. Il Consiglio federale continua a ribadire la necessità di una soluzione diplomatica nel rispetto del diritto internazionale umanitario che porti alla distensione e alla pace in Medio Oriente. Come deciso dall’Assemblea federale nel dicembre del 2023, il versamento di contributi per il Medio Oriente nell’ambito del credito «Azioni umanitarie» per il 2024 avverrà in modo scaglionato e solo previa consultazione delle Commissioni della politica estera delle due Camere.
ALLA CROCE ROSSA
Per la terza e ultima tranche del 2024, il Consiglio federale ha deciso di stanziare circa 13 milioni di franchi a favore di organizzazioni della Svizzera, del Comitato internazionale della Croce Rossa, di organizzazioni delle Nazioni Unite e di organizzazioni non governative internazionali. Gli aiuti umanitari sono destinati ad alleviare le difficoltà della popolazione, in particolare nei settori delle risorse idriche, dell’alimentazione, della salute, dell’istruzione, del reddito e della coesione sociale in Giordania, Iraq, Libano, Siria e Territorio palestinese occupato. Quest’ultima tranche sarà sottoposta alle Commissioni della politica estera per consultazione. Quest’anno i crediti totali per attività umanitarie in Medio Oriente ammontano a circa 79 milioni di franchi. Per la prima tranche il Consiglio federale aveva approvato un budget di circa 56 milioni di franchi il 24 aprile 2024.