IL CONSUMO DEL WHISKY CRESCE DEL 4% NEL 2024
GUSTO – Il giro d’affari del whisky da oltre 89 miliardi di dollari nel 2024 supera per la prima volta il fatturato 2019 (86 miliardi) e conferma la netta ripresa del settore dopo il calo dovuto alla pandemia: si prevede che crescerà ancora fino ai 104 miliardi nel 2029 (+18%). I consumatori sono sempre più diversificati grazie alle idee innovative portate dalle aziende di settore, con uno sguardo attento alla qualità dei prodotti. Quest’ultimo è il fattore più attenzionato in particolare dai Millennial, che lo hanno trasformato in un trend sui social: su Instagram si contano quasi 23 milioni di post con gli hashtag #whisky o #whiskey. “Il settore si conferma capace di evolversi e conquistare nuovi mercati, rafforzando il suo ruolo di protagonista tra le bevande premium”, dichiara Chiara Pigini, marketing manager di Mavolo Beverages.
IL MERCATO
Questo slancio del mercato, anche tra i giovani, è da ricondurre alle innovazioni creative e alle proposte uniche ideate dalle aziende specializzate: le realtà sono sempre alla ricerca di spunti o idee che raggiungano un pubblico sempre più vasto di utenti, senza mai perdere di vista la qualità dei prodotti. Tra i protagonisti troviamo Brave New Spirits, brand produttore di whisky scozzesi che ha recentemente lanciato la linea Whisky Heroes ridefinendo il concetto di etichetta e storytelling: le bottiglie, caratterizzate da vivaci illustrazioni in stile fumetto, combinano un’esperienza innovativa con la qualità premium del prodotto, attirando un pubblico sempre più diversificato. La capacità d’innovare, mantenendo un forte legame con la tradizione, si conferma un motore di crescita per l’intero mercato. Le proposte audaci come quelle di Whisky Heroes, distribuite nel catalogo premium di Anthology, non solo intercettano i gusti delle nuove generazioni, ma contribuiscono anche a consolidare il posizionamento del whisky come una scelta contemporanea e dinamica nel panorama delle bevande alcoliche.














