EUROPA –Ā Il sovraffollamento delle strutture penitenziarie rappresenta oggi una delle sfide più urgenti per il sistema giudiziario europeo. Il numero di detenuti per 100 posti disponibili ĆØ aumentato da 93,5 a 94,9 dal 31 gennaio 2023 al 31 gennaio 2024, evidenziando un trend preoccupante che interessa un terzo delle amministrazioni penitenziarie del continente. I dati più recenti del Consiglio d’Europa, pubblicati nel luglio 2025 attraverso le Statistiche penali annuali (SPACE I), rivelano un totale di 1.021.431 detenuti ospitati in 51 istituti degli Stati membri. La situazione risulta particolarmente critica in sei paesi: Slovenia (134 detenuti per 100 posti), Cipro (132), Francia (124), Italia (118), Romania (116) e Belgio (113), che presentano condizioni di grave sovraffollamento che compromettono significativamente la dignitĆ umana e l’efficacia del sistema di reinserimento sociale.
L’Impatto del sovraffollamento sui diritti umani e la riabilitazione
Le conseguenze del sovraffollamento carcerario si estendono ben oltre la mera questione numerica, influenzando profondamente le condizioni di vita dei detenuti e l’efficacia dei programmi di riabilitazione. Come sottolineato dal professor Marcelo Aebi dell’UniversitĆ di Losanna, responsabile del team di ricerca SPACE, il sovraffollamento compromette gravemente gli sforzi di reinserimento delle amministrazioni penitenziarie e deteriora le condizioni di vita della popolazione carceraria. La correlazione tra durata della detenzione e tassi di sovraffollamento evidenzia l’importanza di implementare sanzioni alternative alla reclusione e di ridurre la lunghezza delle sentenze, specialmente per criminali non violenti e a basso rischio. Oltre ai paesi con grave sovraffollamento, otto amministrazioni presentano una situazione di sovraffollamento moderato – Croazia (110), Irlanda (105), Svezia (105), Ungheria (104), Azerbaigian (103), Finlandia (103), Türkiye (102) e Macedonia del Nord (101) – mentre Regno Unito (Scozia e Inghilterra-Galles) e Serbia operano a piena capacitĆ , rendendo i loro sistemi particolarmente vulnerabili a qualsiasi aumento degli ingressi.