In Svizzera nove persone su dieci percepiscono i cambiamenti climatici

BERNA – In Svizzera nove persone su dieci percepiscono i cambiamenti climatici.

I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LA VITA

Nel 2023, il 41% della popolazione ha dichiarato di percepire cambiamenti importanti del clima in Svizzera, il 48% lievi cambiamenti e l’11% nessun cambiamento. Mentre l’86% valuta la qualità dell’ambiente in Svizzera come molto buona o abbastanza buona, il rumore del traffico e l’inquinamento dell’aria sono sempre più spesso percepiti come un fastidio. I maggiori pericoli per gli esseri umani e l’ambiente sono attribuiti alla perdita di biodiversità, ai cambiamenti climatici e alla scarsità d’acqua, mentre, da questo punto di vista, ad aver perso importanza sono state soprattutto le centrali nucleari. Questi sono i primi risultati della quarta indagine sul tema dell’ambiente svolta dall’Ufficio federale di statistica. Con una quota del 44%, le donne sono più degli uomini (38%) a ritenere che in Svizzera il clima stia andando incontro a grandi cambiamenti. Per quanto riguarda il paesaggio nei dintorni della propria abitazione, il 29% della popolazione percepisce cambiamenti importanti, il 53% lievi cambiamenti e il 18% nessun cambiamento. Inoltre, il 49% della popolazione è dell’opinione che le persone in Svizzera stiano diventando più rispettose dell’ambiente, il 14% trova che stia succedendo il contrario e il 36% ha invece dichiarato di non percepire alcun cambiamento.

L’AMBIENTE

La valutazione dei partecipanti all’indagine riguardo al fatto che la popolazione stia diventando più rispettosa dell’ambiente si riflette tuttavia solo in misura limitata sul suo comportamento nei confronti di quest’ultimo. Ad esempio, gli ultimi dati relativi alla maggior parte delle caratteristiche rilevate, come le abitudini di gestione del riscaldamento, l’attenzione al consumo energetico in occasione dell’acquisto di apparecchi elettrici e il consumo di prodotti biologici, non si discostano da quelli rilevati nel quadro della precedente indagine, realizzata nel 2019. Prendendo in considerazione il comportamento in materia di trasporti, invece, si constata un aumento delle persone che non prendono mai l’aereo: nel 2019, la quota si attestava al 20%, rispetto al 26% nel 2023. Per la prima volta, è stato inoltre rilevato anche il consumo di carne e di prodotti a base di carne. Per il 12% della popolazione, questi alimenti sono presenti nel menu di ogni giorno, per il 28% lo sono da quattro a sei volte alla settimana, per il 43% da una a tre volte alla settimana, per l’11% meno di una volta alla settimana e per il 6% mai.