Industria europea della difesa: sì all’aumento della produzione di munizioni e missili

munizioni

BRUXELLES (BELGIO) – Industria europea della difesa: sì all’aumento della produzione di munizioni e missili.

IN EUROPA AUMENTA LA PRODUZIONE DI MUNIZIONI E MISSILI

La Commissione Europea accoglie con favore l’accordo politico raggiunto tra il Parlamento europeo e il Consiglio dell’Unione europea sul regolamento relativo al sostegno alla produzione di munizioni con una dotazione di 500 milioni di euro. L’Europa aumenterà in modo efficiente la sua capacità di produzione di munizioni e missili. L’industria della difesa dell’Unione sarà in grado di produrre di più e più rapidamente poiché il regolamento proposto sosterrà il rafforzamento industriale lungo le catene di approvvigionamento di munizioni e missili. Si tratta di una risposta diretta all’invito del Consiglio europeo di marzo a fornire urgentemente munizioni e, se richiesto, missili all’Ucraina e ad aiutare gli Stati membri a rifornire le proprie scorte introducendo misure mirate.

IL FINANZIAMENTO

Il sostegno finanziario fino a 500 milioni di euro sarà fornito sotto forma di sovvenzioni a vari tipi di azioni, contribuendo agli sforzi dell’industria europea della difesa per aumentare le proprie capacità produttive e affrontare le strozzature individuate. Ad esempio, l’ASAP potrebbe sostenere l’estensione o l’ammodernamento delle linee esistenti, la creazione di nuove linee, i piani per riutilizzare le vecchie armi, garantire catene di valore e colmare le lacune di competenze. Il regolamento prevede inoltre che fino a 50 milioni di euro serviranno da garanzia per la creazione di un “Ramp-Up Fund”, fornendo sostegno finanziario sotto forma di prestiti, facilitando l’accesso ai finanziamenti per l’industria europea della difesa coinvolta nella produzione di munizioni e missili.