EUROPA – I dati sull’inflazione del 29 luglio mostrano un quadro di stabilizzazione delle percezioni dei consumatori europei, con segnali incoraggianti per l’economia domestica. Rispetto ai rilevamenti di maggio 2025, la percezione mediana dell’inflazione nei 12 mesi precedenti si mantiene stabile, mentre le aspettative a breve termine registrano un miglioramento significativo. Le aspettative mediane sull’inflazione per un anno sono infatti diminuite, suggerendo una maggiore fiducia dei consumatori nel controllo dei prezzi, mentre le previsioni a tre e cinque anni rimangono invariate, indicando una stabilitĆ delle aspettative di lungo periodo.
Mercato immobiliare e crescita in Europa
Il panorama economico di luglio 2025 evidenzia una moderazione delle aspettative in diversi settori chiave dell’economia italiana. Le aspettative di crescita del prezzo delle case nei prossimi 12 mesi sono leggermente diminuite, accompagnate da previsioni più contenute sui tassi di interesse sui mutui, un segnale positivo per potenziali acquirenti. Parallelamente, si registra un miglioramento delle aspettative di crescita economica, che diventano meno negative, mentre il tasso di disoccupazione previsto tra 12 mesi diminuisce. Tuttavia, le aspettative di crescita della spesa nei prossimi 12 mesi sono calate, riflettendo una maggiore cautela dei consumatori nelle decisioni di spesa, nonostante le aspettative di crescita del reddito nominale rimangano stabili.