PARIGI (FRANCIA) – La Biodiversità in Francia quanto costa? I principali assi della strategia nazionale.
LA BIODIVERSITÀ IN FRANCIA
Il Primo Ministro francese accompagnata dal Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, dal Ministro della Transizione Ecologica e della Coesione Territoriale e dal Segretario di Stato per l’Ecologia e Commissario europeo per l’Ambiente, hanno visitato il Parco Forestale Nazionale della Champagne e della Borgogna. Mentre un milione di specie animali e vegetali sono minacciate di estinzione, il Primo Ministro ha voluto ricordare gli obiettivi di France Nation Verte e la pianificazione ecologica. Durante questo viaggio ha annunciato le linee principali della Strategia Nazionale per la Biodiversità che sarà svelata entro l’estate. Ridurre le pressioni sulla biodiversità, con la presentazione in poche settimane del piano di riduzione dei pesticidi e l’attuazione entro il 2050, di concerto con i funzionari eletti.
18.000 AREE EDUCATIVE IN TUTTO IL PAESE
Ripristinare la biodiversità ove possibile, con la piantumazione entro il 2030 di un miliardo di alberi adattati al clima futuro e una strategia di ripristino del suolo e delle zone umide. Rendere la salvaguardia della natura una questione collettiva, con le comunità e la rinaturazione dei centri cittadini. Ci sono 1000 progetti già presentati per il Fondo Verde, delle imprese con l’etichettatura ambientale su abbigliamento e prodotti alimentari dal 2024 e dei cittadini. Il Presidente del Consiglio dei Ministri ha partecipato a un workshop in un’area didattica gestita dalle scolaresche, illustrando l’impegno collettivo della Strategia Nazionale per la Biodiversità Giovanile e annunciata entro il 2030. Ecco l’aumento da 1.000 a 18.000 aree educative, piccole aree naturali gestite dagli studenti di una scuola o di un college e lo sviluppo di aree fluviali didattiche.