CASA – La domotica, spesso definita come il cuore pulsante della “casa intelligente“, rappresenta una convergenza affascinante di discipline che spaziano dall’ingegneria all’architettura, dall’elettrotecnica all’informatica, dalla sicurezza al design. Questa sinergia di competenze dà vita a un sistema integrato che trasforma l’abitazione in un ambiente dinamico, reattivo e personalizzabile. Nel contesto più ampio dell’Internet of Things (IoT) e delle smart city, la domotica si inserisce come un elemento chiave dello smart building, un concetto che va oltre la semplice automazione domestica. È importante, tuttavia, tracciare una linea di demarcazione tra la “casa intelligente” e il sistema domotico più complesso. La prima consente un controllo basilare di funzioni come l’illuminazione, l’apertura e la chiusura di tapparelle, la regolazione della temperatura e la gestione degli elettrodomestici, sia in loco che da remoto, con la possibilità di programmare tali funzioni in base alle proprie esigenze.
La “casa intelligente”
La domotica, invece, eleva queste funzionalità a un livello superiore, integrando sistemi di controllo dei carichi energetici che possono disattivare automaticamente le utenze in caso di sovraccarico. Inoltre, grazie a una rete di sensori e allarmi, il sistema è in grado di rilevare e segnalare tempestivamente potenziali pericoli come incendi, fughe di gas, allagamenti e intrusioni, inviando notifiche in tempo reale a tutti gli utenti autorizzati. In sintesi, la domotica rappresenta un passo avanti significativo nell’evoluzione dell’abitare, trasformando la casa in un ambiente sicuro, confortevole ed efficiente, in grado di adattarsi alle esigenze e alle abitudini dei suoi abitanti.