SVIZZERA – La Pasqua in Svizzera si rivela un mosaico di tradizioni secolari e consuetudini moderne, un periodo in cui il paese si anima di festeggiamenti che affondano le radici in un passato ricco di simbolismi. Tra le usanze più amate, soprattutto dai bambini, spicca la figura del coniglio pasquale, o della lepre nella Svizzera tedesca, portatore di uova colorate. Questa tradizione, che si ritiene abbia avuto origine nel XIX secolo, attribuisce al coniglio un significato profondo, legato alla sua capacitĆ di generare numerose cucciolate, simbolo di nuova vita e di valori familiari.Ā Nella Svizzera tedesca, l’Eiertütschen, o “pestaggio delle uova”, rappresenta un momento di convivialitĆ e competizione. I partecipanti, armati di uova sode colorate, si sfidano in un duello in cui l’obiettivo ĆØ rompere il guscio dell’avversario, decretando vincitore chi riesce nell’impresa.
La Pasqua in Svizzera
A Zurigo, invece, lo ZwƤnzgerle, o “lancio dei ventini”, risale al XVIII secolo e coinvolge adulti e bambini in un gioco di abilitĆ e fortuna. Gli adulti lanciano monete da 20 centesimi verso le uova tenute dai bambini, e se la moneta si incastra, l’adulto si aggiudica sia l’uovo che la moneta. Tuttavia, la difficoltĆ dell’impresa rende i bambini i principali vincitori delle monetine.Ā Il brunch pasquale si conferma un appuntamento irrinunciabile della tradizione svizzera, un’occasione per riunire famiglia e amici attorno a una tavola imbandita di prelibatezze. Il pane treccia, con il suo aroma fragrante di burro, e i coniglietti di cioccolato, preannunciano la caccia alle uova, un momento di gioia e divertimento per i più piccoli. I prodotti Sandro Vanini, con le loro mostarde all’albicocca, fico verde e mela cotogna, si sposano armoniosamente con i formaggi brie e gruviera, arricchendo la tavola pasquale di sapori autentici e raffinati.