STILE – La cittĆ greca di AkrĆ gas, fondata in Sicilia dagli abitanti di Gela nel 581 a.C., divenne rapidamente uno dei centri urbani più significativi e fiorenti del mondo antico, successivamente ribattezzata Agrigento dai Romani. La celebre Valle dei Templi, edificata nel V secolo a.C., non costituiva l’Acropoli, situata più a monte, ma occupava il margine meridionale della cittĆ . Il nucleo originario di etĆ greca comprendeva dieci templi, tre santuari e due piazze; in epoca romana furono poi aggiunte necropoli, un quartiere residenziale e una sala del consiglio cittadino. Tra i templi più importanti si distinguono il quasi perfettamente conservato Tempio della Concordia, e i templi di Giunone, Eracle e Zeus Olimpio, oggi ridotti a ruderi. Con i suoi 1300 ettari di estensione, la Valle dei Templi si afferma come uno dei Parchi archeologici più vasti e rinomati del mondo, riconosciuto come patrimonio dell’umanitĆ dall’UNESCO dal 1997.
Il tempio di Demetra
La visita al Parco archeologico ha inizio dalla cima della Rupe Atenea, dove, come attestato dallo storico greco antico Polibio, sorgeva un Santuario di Zeus Atabyrios e di Athena Lindia. L’antico Tempio di DemetraĀ ĆØ stato inglobato nella chiesetta medievale di San Biagio. Originariamente, l’edificio non presentava un colonnato esterno, ma era costituito da una semplice cella preceduta da un pronaos con due colonne. Della struttura greca sono ancora oggi visibili il basamento, o crepidoma, i muri esterni della cella e, all’interno, le pareti che dividevano la cella dal pronaos, testimonianza tangibile di una storia millenaria. Scendendo lungo la Via Panoramica dei Templi, sāincontra il cosiddetto Tempio di Hera o di Giunone, in realtĆ dedicato ad Atena, come suggeriscono gli studi più recenti. Fu edificato a metĆ del V secolo a.C. Ha un crepidoma di 4 gradoni. Ć di ordine dorico, periptero esastilo, a imitazione del Tempio della Concordia con cui condivide le dimensioni generali e alcune singole misure.














