L’EUROPA INVESTE DI PIÙ IN RICERCA E SVILUPPO, SUPERANDO GLI USA E LA CINA
EUROPA – L’Unione Europea ha registrato un significativo incremento degli investimenti in ricerca e sviluppo nel 2023, superando per la prima volta dal 2013 sia gli Stati Uniti che la Cina. Questo dato, emerso dal nuovo quadro di valutazione degli investimenti industriali dell’UE, testimonia un deciso impegno del Vecchio Continente verso l’innovazione e la competitività a livello globale. Nel 2023, le prime 2000 imprese europee hanno investito un importo record di 1257,7 miliardi di euro, contribuendo in modo determinante alla crescita complessiva del 9,8%. Sebbene l’incremento globale sia stato leggermente inferiore rispetto all’anno precedente, l’Europa ha dimostrato una forte resilienza, posizionandosi al secondo posto a livello mondiale per investimenti privati in R&S.
SFIDE E OPPORTUNITÀ
È interessante notare come la concentrazione degli investimenti sia elevata, con le prime 50 imprese (di cui 11 europee) che rappresentano il 40,1% del totale. Ciò sottolinea l’importanza dei grandi attori nel guidare la ricerca e l’innovazione a livello globale. Nonostante i risultati positivi, l’Europa deve affrontare diverse sfide per consolidare il proprio ruolo di leader nell’innovazione. La struttura industriale europea presenta alcune lacune rispetto ai principali concorrenti, e le disparità tra gli Stati membri richiedono un maggiore coordinamento e investimenti mirati. Tuttavia, le opportunità sono numerose. La ricerca e l’innovazione saranno al centro dell’economia europea nei prossimi anni, con l’obiettivo di promuovere un’economia pulita e digitale e di creare nuove opportunità di crescita e occupazione.