Locarno: sono tutti matti al Festival di Teatro di Figura

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LOCARNO – Locarno: sono tutti matti al Festival di Teatro di Figura.

IL FESTIVAL DI TEATRO A LOCARNO

Nell’ambito del 25° Festival di Teatro di Figura “Il castello incantato” i Servizi Culturali di Locarno, in collaborazione con il Teatro dei Fauni, propone due appuntamenti. Il primo è un laboratorio creativo per famiglie con ragazzi a partire dai 5 anni da titolo “Il castello di Locarno e il suo fantasma”. Si svolgerà sabato 19 agosto al Castello Visconteo. Il Castello di Locarno dev’essere restaurato e per questa importante impresa si cercano giovani architetti. Grazie alla personale costruzione di un modellino di cartone e carta (materiale riciclato) ogni partecipante potrà realizzare il castello dei propri sogni, ma quando il progetto sarà quasi finito, apparirà un fantasma. A cura del Teatro dei Fauni  l’evento è gratuito con l’acquisto del biglietto d’ingresso Posti limitati. È quindi richiesta l’iscrizione obbligatoria entro giovedì 17 agosto 2023 all’indirizzo. È richiesto gentilmente a tutti i partecipanti di portare con sé una scatola di scarpe.

LEAR E IL SUO MATTO

Poi ci sarà lo spettacolo teatrale per adulti dal titolo “Lear e il suo matto”. Appuntamento sabato 19 agosto, ore 21.00, sempre al Corte Castello Visconteo di  Locarno. L’elevato e il grottesco, il tragico e il comico si mescolano in questo Re Lear, in cui si ride molto. La tragedia più cupa di Shakespeare toglie allo spettatore ogni certezza: il re dialoga con il suo matto e non si capisce chi dei due sia il matto; i figli buoni diventano cattivi e viceversa, i personaggi sembrano quasi burattini nelle mani del destino. Torniamo all’origine rituale e demoniaca delle maschere e delle figure, che danno vita ad un Lear, che trae linfa dalla farsa delle teste di legno: Brighella è il cattivo, il bastardo Edmund; Pirù diventa il Fool e il fedele Kent che accompagna il Re nel percorso, che attraversando la follia, lo porta alla saggezza. Un attore in carne e ossa, Luca Radaelli, già attore in “Macbeth Banquet” dialoga con i suoi fantasmi, scolpiti nel legno di Walter Broggini, burattinaio notevole, dentro e fuori la baracca. Teatro Invito e Walter Broggini di e con Luca Radaelli e Walter Broggini.