AUTO – La Maserati Grecale Folgore segna un momento di svolta cruciale nella storia del Tridente, inaugurando l’era dell’elettrico per la casa automobilistica modenese con il suo primo SUV a batteria. Questa vettura non è semplicemente un nuovo modello, ma un vero e proprio manifesto tecnologico e di esclusività che preannuncia le innovazioni stilistiche e meccaniche che caratterizzeranno i futuri veicoli del marchio. Questa introduzione segna una rivoluzione silenziosa ma profonda, accompagnando gradualmente Maserati nella sua transizione verso una mobilità completamente elettrica. Con la Grecale Folgore, il brand si posiziona in diretta competizione con le case automobilistiche tedesche, in particolare con la nuova Porsche Macan 100% elettrica, sfidandole sul terreno dell’innovazione e delle prestazioni.
La Maserati Grecale Folgore
Dal punto di vista estetico, la Grecale Folgore presenta alcune peculiarità che la distinguono dalle versioni con motore termico. Il frontale abbandona le tradizionali barre verticali cromate o nere in favore di inediti tagli verticali che, pur mantenendo un forte dinamismo, conferiscono un’identità rinnovata alla vettura. Anche il paraurti è stato oggetto di un attento redesign, con prese d’aria modificate specificamente per ottimizzare i flussi diretti alla batteria e ai motori elettrici, sottolineando la sua natura elettrificata. Un elemento distintivo è rappresentato dal design dei cerchi in lega, dove spiccano le tre doppie razze impreziosite da inserti nell’esclusivo colore Rame Folgore. Questa tonalità distintiva si estende ai badge presenti sulla carrozzeria, inclusi quelli elegantemente posizionati sul portellone posteriore. Proprio nella parte posteriore, le differenze rispetto alla versione termica si limitano a un raffinato intervento stilistico nella zona del diffusore.