Mercati volatili con continue preoccupazioni geopolitiche

mercati giappone

ECONOMIA – Mercati volatili con continue preoccupazioni geopolitiche.

di PIERRE VEVRET – ACTIV TRADES

NOTIZIE DAI MERCATI TRA ASIA, EUROPA E USA

I benchmark azionari sono scesi in Europa dall’inizio della settimana, nonostante sessioni di trading positive in Asia, evidenziando l’attuale natura volatile del sentiment di mercato verso gli asset rischiosi. Il pessimismo continua a prevalere per gli investitori azionari dell’Europa, principalmente appesantito dalla deludente stagione degli utili e dalle continue preoccupazioni geopolitiche. Sul fronte monetario, gli operatori non hanno trovato alcun catalizzatore rialzista da parte della BCE, dopo che Christine Lagarde ha annunciato che la banca centrale avrebbe mantenuto invariati i tre principali tassi di interesse. Questo senza fornire alcun indizio significativo per le prossime riunioni. In quest’ottica, anche se i prezzi delle azioni sono diventati molto più interessanti nell’ultima parte del 2023, l’incertezza del contesto rende ancora difficile per gli investitori trovare buone ragioni per comprare.

ATTENZIONE IN USA

L’attenzione dei trader si sposterà probabilmente sull’altra sponda dell’Atlantico, con gli attesissimi dati sul deflatore PCE degli Stati Uniti, un parametro fondamentale per la politica monetaria della Fed. Per il momento, l’impennata dei rendimenti obbligazionari negli Stati Uniti e in Europa non offre un ambiente ideale per i trader di azioni toro, anche se la situazione potrebbe cambiare nel corso della sessione di trading. Ancora una volta i dati provenienti dagli Stati Uniti hanno sorpreso al rialzo, con il preliminare del Pil del terzo trimestre uscito a +4.9%, superiore sia alle aspettative sia al dato del trimestre precedente. Accelerano i consumi (+4%), aumenta l’export (+6.2%) e le importazioni, segnalando come la domanda interna tenga e cresca ancora. Salgono anche i beni durevoli su base mensile, con un +4.7% a settembre, e ben superiore al consensus.