STILE – Il Simbolismo, una corrente artistica e letteraria che si sviluppò in tutta Europa alla fine del XIX secolo. Fu una reazione profonda e necessaria al materialismo del Realismo e all’obiettività dell’Impressionismo. In un’epoca di fervente positivismo e progresso scientifico, i simbolisti sentirono il bisogno di guardare oltre la realtà visibile. Per esplorare il mondo interiore, fatto di sogni, di miti, di misteri e di allegorie. Artisti come il visionario Gustave Moreau, il mistico Odilon Redon e il malinconico Arnold Böcklin non erano interessati a rappresentare il mondo esterno in modo obiettivo. Ma a esprimere le emozioni più complesse, le paure ancestrali e le aspirazioni spirituali dell’animo umano. Le loro opere sono cariche di un’atmosfera onirica e di un profondo senso di spiritualità. Spesso con soggetti tratti dalla mitologia, dalla religione e dalla letteratura, che servivano da veicolo per concetti ineffabili.
La femme fatale
Il Simbolismo non fu solo una questione di stile, ma una vera e propria filosofia che influenzò l’Art Nouveau e, più tardi, il Surrealismo. Gli artisti simbolisti credevano che l’arte dovesse essere un veicolo di idee complesse e di emozioni profonde, e che il simbolo fosse il mezzo più potente per comunicare questi concetti. Nelle loro opere, si incontrano spesso figure enigmatiche e archetipiche come la femme fatale. Che incarna il connubio di bellezza e pericolo, e paesaggi carichi di un’aura di mistero, come boschi oscuri e rovine solitarie. La pittura simbolista, con la sua estetica decorativa, le sue linee sinuose e i suoi colori saturi e non realistici. Era concepita per agire direttamente sul subconscio dello spettatore, invitandolo a una lettura più profonda e a una riflessione sul senso della vita e della morte. L’eredità del Simbolismo è visibile nella pittura moderna, nella letteratura e nel cinema, dimostrando che l’arte può essere uno strumento per indagare le profondità dell’animo umano. Per dare forma a un mondo invisibile di sogni e di misteri, un’eredità che continua a sedurre per la sua audacia e la sua ricerca di una verità spirituale oltre l’apparenza.