MĆNICH, Germania – Seduta negativa per Porsche (-7,1%) e Volkswagen (-7,7%) alla Borsa di Francoforte, dopo lāannuncio del rinvio della nuova gamma elettrica da parte della casa di Stoccarda. La decisione ha pesato sullāintero comparto automobilistico europeo, trascinando al ribasso titoli e outlook.
Porsche ha comunicato il 19 settembre che alcuni modelli 100% elettrici, in particolare una nuova linea di SUV, saranno posticipati. Le cause: domanda EV in calo, dazi USA e concorrenza crescente in Cina. I veicoli saranno lanciati solo con motori termici e ibridi. Il gruppo ha rivisto al ribasso le stime sui margini: Porsche prevede ora un ritorno operativo del 2% (vs 5-7%), mentre Volkswagen stima un impatto negativo di 5,1 miliardi sullāutile operativo e margini ridotti al 2-3% (vs 4-5%). Intesa Sanpaolo ha declassato Volkswagen da āneutralā a āunderperformā, evidenziando come Porsche sia passata da asset strategico a punto debole, penalizzata da dazi, rallentamento EV e pressione sul lusso cinese.
La politica UE sull’auto elettrica sta mettendo in difficoltĆ tutti i produttori del vecchio continente. Cosa farĆ la Commissione europea? Gli analisti dicono che si dovrĆ intervenire prima che sia troppo tardi. Da mercato in crisi, può diventare crisi di settore. Questo favorirebbe la Cina, che produce a basso costo.