BERNA – PostFinance punta tutto sulla competenza in materia di investimenti.
LO STRUMENTO POSTFINANCE
PostFinance punta tutto sulla competenza in materia di investimenti e lo fa da 25 anni. Il monitoraggio dell’evoluzione economica sui mercati finanziari e sull’economia globale è uno dei compiti principali del comitato d’investimento di PostFinance. “Siamo lieti di condividere con voi la nostra esperienza nelle nostre pubblicazioni periodiche e nei video, che vi forniscono risposte di facile comprensione alle vostre domande sugli investimenti”. Per il quarto anno consecutivo PostFinance si è classificata tra i primi cinque gestori patrimoniali della Svizzera nel confronto della performance dei depositi. La sua elevata competenza in materia di investimenti è dimostrata in modo impressionante dall’ottimo indice di Sharpe, che misura i rendimenti generati in relazione al rischio assunto. Il sentiment nell’industria globale è migliorato nuovamente lo scorso mese, confermando la tendenza che indica che l’economia dei beni ha toccato il fondo. Questo miglioramento e gli ottimi risultati ottenuti dalle aziende statunitensi nell’ultimo trimestre hanno contribuito a creare un clima positivo sui mercati finanziari. Anche la prospettiva che le banche centrali taglino i tassi di riferimento nel prossimo futuro potrebbe aver suscitato ottimismo tra gli operatori di mercato. Ciò significa che lo scenario Goldilocks sembra ormai aver preso piede sui mercati finanziari, con un’economia forte e tassi di interesse bassi.
I MERCATI
Spiegano da Poste. “A nostro avviso, questi sviluppi positivi confermano che il peggio della recessione economica – soprattutto in Europa e Cina – potrebbe essere ormai alle nostre spalle. Stiamo sfruttando questo punto di svolta come un’opportunità per chiudere la nostra posizione azionaria sottopesata. Da questo punto di vista, le azioni dei mercati emergenti appaiono un’opzione molto interessante. Dall’inizio dell’anno la sopravvalutazione del dollaro USA è notevolmente aumentata. Divergenze di questo tipo si sono rivelate storicamente insostenibili. Ci aspettiamo che il dollaro USA si deprezzi nel prossimo futuro. Ciò ha dato impulso in modo significativo alle azioni dei mercati emergenti in passato. La graduale ripresa dell’economia cinese dovrebbe dare slancio positivo anche ai mercati azionari delle economie emergenti. Essendo il più grande produttore di beni del mondo, la Cina sembra destinata a trarre grandi benefici dall’emergente tendenza a toccare il fondo dell’industria globale. Anche le azioni dei mercati emergenti sono molto interessanti in termini di valutazione. Nel confronto storico, il premio attuale è ben al di sotto del livello medio rispetto al mercato azionario globale. In particolare, le azioni cinesi sono attualmente relativamente convenienti. Ecco perché stiamo acquistando azioni dei mercati emergenti“.