MERCATI – Dopo tre stagioni deludenti, anche il 2025 si annuncia disastroso per la produzione nazionale di nocciole. Secondo la Cia-Agricoltori Italiani, le rese sono già in calo del 60% a raccolto appena iniziato. Le cause? Un inverno mite, piogge violente in primavera e siccità estiva hanno compromesso 95mila ettari di noccioleti, soprattutto in Piemonte, Lazio e Campania. L’impatto si fa sentire sull’intera filiera dolciaria: gelaterie, pasticcerie e produttori di creme spalmabili temono rincari e carenze. Alcuni marchi stanno già sperimentando ricette alternative con mandorle, pistacchi o frutta esotica. Intanto, il Cile e l’Oregon avanzano con nocciole competitive, mentre in Italia si invoca un tavolo di filiera per salvare il comparto. (Fonti: CIA – Agricoltori Italiani, Nocciolare.it)