EUROPA – Il Consiglio dell’Unione Europea ha approvato in via definitiva il 5 giugno 2025 una storica modifica allo status di protezione del lupo, declassandolo da “strettamente protetto” a semplicemente “protetto” secondo la direttiva Habitat. Questa decisione, che conclude un dibattito durato anni, allinea la legislazione europea alle modifiche apportate alla Convenzione di Berna e offre agli Stati membri maggiore flessibilitĆ nella gestione delle popolazioni lupine. Il provvedimento mantiene però l’obbligo fondamentale di garantire uno “stato di conservazione favorevole” della specie, permettendo ai singoli paesi di adottare misure più restrittive a livello nazionale se necessario.
Il lupo in Europa
La modifica normativa riflette il successo della conservazione del lupo in Europa, dove la popolazione ĆØ quasi raddoppiata nell’ultimo decennio passando da circa 11.000 esemplari nel 2012 a oltre 20.000 nel 2023, secondo i dati della Commissione Europea. Tuttavia, questa ripresa demografica ha generato crescenti conflitti con le attivitĆ zootecniche, con circa 65.500 capi di bestiame uccisi annualmente nell’UE. Il nuovo status giuridico permetterĆ una gestione più bilanciata tra la conservazione della biodiversitĆ e le esigenze del settore agricolo, mantenendo la protezione della specie ma consentendo interventi mirati dove necessario per ridurre i conflitti con le attivitĆ umane.